
Una firma che vale carità speranza e accoglienza
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«Insieme sotto la sua croce». È questo il tema scelto che farà da filo conduttore per la Via Crucis Diocesana che si terrà domani venerdì 31 marzo 2023 alle ore 20 nel Palazzetto dello sport dei Padri Giuseppini del Murialdo allo scalo dell’area urbana di Rossano.
A guidarla l’arcivescovo della arcidiocesi di Rossano Cariati monsignor Maurizio Aloise, tre i temi principali che hanno ispirato le meditazioni delle stazioni della Via Crucis: la guerra in Ucraina, il terremoto in Turchia e Siria e la strage dei migranti a Steccato di Cutro.
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La Via Crucis Diocesana – si legge in una nota della diocesi – «è stata infatti pensata a partire dagli eventi che, più da vicino, ci riguardano come Chiesa e dalle circostanze, dolorose e inattese, che ci stanno interpellando come cristiani».
La guerra in Ucraina e i tanti altri conflitti nel mondo, il terremoto tra la Siria e la Turchia e la strage di Cutro, ancora la diocesi, «si inseriscono nel nostro cammino quaresimale e sullo sfondo del Sinodo ci invitano a scendere nei cantieri dell’accoglienza, della solidarietà e della fraternità per camminare insieme».
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I testi proposti per la meditazione delle stazioni sono stati elaborati grazie al contributo dei gruppi e delle commissioni pastorali che «più da vicino accompagnano gli avvenimenti ecclesiali o mondiali che stiamo vivendo. Insieme percorreremo la “via dolorosa” che segna i volti di tanti nostri fratelli impoveriti, esclusi o scartati dalla nostra società, spesso distratta, individualista e indifferente».
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