
Tentato furto alla Falcomatà-Archi, lo sdegno della dirigente e dell’assessore all’Istruzione
Il rammarico di Corrado e Nucera per quanto accaduto: «Atto barbaro in un luogo sensibile dedicato alla formazione dei nostri bambini».
"Abbiamo lavorato spesso con l'assessore Marcianò, in relazione ad alcuni appalti. Devo dire che si è posta personalmente per seguirne l'esecuzione, laddove vi erano dubbi anche circa la correttezza dei comportamenti. Per la verita' e' stata un interlocutore valido". Lo ha dichiarato ai giornalisti Francesco Chindemi e Mario Vetere il Procuratore della Repubblica di Reggio Calabria, Federico Cafiero De Raho, ricordando il ruolo di Angela Marcianò, come assessore ai lavori pubblici del Comune reggino, incarico revocato lo scorso fine settimana. Sulla vicenda relativa all'arresto di Marcello Cammera, l'ex dirigente dei lavori pubblici del Comune di Reggio Calabria, finito in un'inchiesta della Procura, Cafiero De Raho ha aggiunto: "Addirittura si è esposta (Marcianò, ndr) proprio per rimodulare quello che era l'aspetto burocratico passato che era stato criticato nella stessa Commissione parlamentare antimafia".
Il rammarico di Corrado e Nucera per quanto accaduto: «Atto barbaro in un luogo sensibile dedicato alla formazione dei nostri bambini».
La corte d’appello di Reggio Calabria ha ribaltato la sentenza di primo grado emessa nel 2019 dai giudici del tribunale reggino. L’attuale consigliera comunale era stata giudicata con rito abbreviato.
Caso Miramare. Si infiamma il dibattito cittadino. Mentre il centrodestra invoca le dimissioni, il centrosinistra reggino, per bocca del segretario dem Morabito, difende Falcomatà.