Avvenire di Calabria

L'analisi del Procuratore capo della Direzione nazionale antimafia sull'operazione di stamane

Cafiero De Raho: «Le mafie lavorano in accordo tra loro»

Redazione Web

Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram

"Ormai non esiste più una 'ndrangheta, una mafia siciliana o pugliese, sono organizzazioni fluide che in accordo fra loro gestiscono affari diversi", spiega il procuratore capo della Dna, Federico Cafiero de Raho. "Di questi rapporti abbiamo una fotografia sempre più chiara, vediamo anche da indagini ancora in corso come le mafie tutte lavorino insieme in diversi settori. Resta da capire se esista una cabina di regia stabile o se gli accordi maturino di volta in volta sui territori interessati, ma anche su questo stiamo lavorando", continua Cafiero de Raho. "Con questa indagine si dimostra in modo chiaro di quale sia la ricchezza di cui dispongono queste associazioni criminali. Se si riuscisse a sviluppare un vero contrasto su questo fronte, se davvero se ne capisse l'importanza, si potrebbe risollevare l'economia di questo Paese. Battere le mafie significa dare lavoro alle persone oneste che non sarebbero costrette a confrontarsi con la concorrenza sleale dei clan".

Articoli Correlati