Centenario Strati, la Regione punta sugli studenti

Il 2024 è un anno importante per la Calabria. Ricorre, infatti, il centenario della nascita di Saverio Strati. Dopo l'istituzionalizzazione di due Comitati, di indirizzo e scientifico, in vista delle iniziative in corso di programmazione, la Regione Calabria punto a coinvolgere direttamente gli studenti degli istituti superiori.

Centenario Saverio Strati, l'impegno della Regione e dell'Ufficio scolastico calabrese

In vista del 100° anniversario della nascita di Saverio Strati che ricorrerà il 16 agosto 2024, la Regione Calabria intende valorizzare uno tra i più grandi scrittori italiani, nativo di Sant’Agata del Bianco, che con Corrado Alvaro è il più illustre autore calabrese, acuto interprete dei problemi dell’emigrazione e dell’integrazione culturale. Da qui l'invito rivolto al mondo della scuola calabrese, in attesa dell'ufficializzazione delle diverse iniziative che saranno realizzane nel corso di quest'anno.

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«In attesa di formalizzare apposito protocollo tra Regione e Ufficio scolastico regionale, l’auspicio è quello di far conoscere ai nostri ragazzi la Calabria attraverso la lettura delle opere degli scrittori calabresi, che realmente l’hanno vissuta, l’hanno amata, l’hanno raccontata denunciandone le contraddizioni».  A dichiararlo sono la vice presidente con delega al ramo, Giusi Princi, e la direttrice dell’Ufficio scolastico regionale, Antonella Iunti, in una lettera inviata alle istituzioni  scolastiche calabresi. 

La Regione Calabria ha voluto istituzionalizzare un Comitato di indirizzo rappresentato dai massimi vertici delle Istituzioni, e un Comitato scientifico composto da professori, scrittori, ricercatori, prefatori di volumi, giornalisti, editori, a cui affidare le attività intellettuali poste alla base del programma di promozione del centenario della nascita di Saverio Strati. 

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PER APPROFONDIRE: Saverio Strati, quel rifiuto che segnò una vita

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Il Comitato - spiegano Princi e Iunti - «avrà carattere permanente e si inserisce all'interno di un progetto più ampio, promosso dalla Regione, che partendo dalla cultura, intende valorizzare le aree interne e a promuovere una visione rinnovata e positiva della Calabria, scevra da pregiudizi».

La mission: far conoscere Saverio Strati e gli altri autori calabresi

Allo stesso tempo, è «parte di un progetto di sperimentazione, destinato alle scuole secondarie, elaborato  d’intesa con l'Ufficio scolastico regionale, con l'obiettivo di promuovere lo studio di importanti scrittori calabresi, come Strati, ma anche Alvaro, La Cava, Calogero, Repaci,  Perri, Costabile». 

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Si inizia, dunque, da Saverio Strati, cogliendo l'occasione del centenario della nascita che ricorre quest'anno. L’auspicio è che, promuovendo nelle scuole calabresi «la lettura delle opere di Saverio Strati, recentemente ripubblicate utilizzando una grafica vivace ed affidando i testi introduttivi a intellettuali, contemporanei, facciate conoscere agli studenti frequentanti i Vostri istituti, questo importante scrittore, profondamente appassionato della Calabria e dei calabresi, che sarebbe significativo inserire, anche, nei documenti dei Consigli di classe delle classi terminali che si accingono a svolgere i prossimi esami di Stato», l'invito che Regione e Ufficio scolastico regionale rivolgono ancora agli Istituti superiori calabresi.