Dallo Stretto alla Sila, il contributo della Calabria per un mondo più pulito e un clima di pace
Volontari, studenti e cittadini pronti a mobilitarsi fra azioni di pulizia straordinaria e iniziative di sensibilizzazione.
«L'amministrazione comunale comunica ai signori ospiti che sono in atto le procedure di chiusura definitiva della tendopoli [...]. I signori ospiti sono pertanto invitati ad individuare una nuova e diversa soluzione abitativa». Così, con un volantino diffuso il 24 luglio tra i braccianti agricoli ancora presenti, il Comune di San Ferdinando, nella Piana di Gioia Tauro, ha comunicato la prossima operazione di smantellamento della tendopoli ministeriale nata per accogliere i lavoratori agricoli sfruttati nelle campagne. Medici per i diritti umani (Medu), Mediterranean Hope - programma migranti e rifugiati della Federazione delle Chiese evangeliche in Italia (Fcei), Sos Rosarno chiedono quali «alternative abitative sono previste per queste persone che inevitabilmente torneranno a riversarsi sul territorio nella prossima stagione di raccolta agrumicola, come accade da oltre dieci anni. Un ennesimo trasferimento presso i centri di prima e seconda accoglienza, già tentato all'indomani dello sgombero di marzo e dimostratosi del tutto fallimentare - sottolineano - rappresenterebbe un'ennesima occasione persa e un inutile costo per la collettività».
Volontari, studenti e cittadini pronti a mobilitarsi fra azioni di pulizia straordinaria e iniziative di sensibilizzazione.
Il percorso formativo vede coinvolti diversi enti e realtà accademiche del sud Italia: tra i relatori anche il rettore del Seminario Pio XI e docente Issr don Simone Gatto.
Ancora una grande successo per gli eventi del Reggio Live Fest. Reggini e turisti apprezzano