Avvenire di Calabria

La polizia locale ha avviato una ricognizione in tutta la città per contrastare gli usi illeciti del contrassegno CUDE

Stop ai furbetti dei pass disabili, a Reggio Calabria controlli a tappeto

Il fenomeno tra i principali atti di inciviltà nei confronti di chi vive la disabilità e tutte le difficoltà incontrate quotidianamente in ambito urbano

di Redazione Web

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Parcheggi riservati agli invalidi, la polizia locale di Reggio Calabria annuncia battaglia nei confronti dei "furbetti" del contrassegno. Previste pesanti sanzioni.

Occupare i parcheggi riservati, una mancanza di rispetto nei confronti dei disabili

L'utilizzo dei contrassegni per disabili da parte di non aventi diritto è un fenomeno sempre più diffuso anche a Reggio Calabria. Il metodo più semplice e rapido, a quanto pare, per evitare di pagare la sosta o per avere accesso in aree limitate al traffico.


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Chi si ritiene più "furbo degli altri", però, non solo commette un illecito, ma si rende responsabile di una vera e propria mancanza di rispetto, di un gesto di inciviltà, nei confronti di chi, purtroppo, deve fare i conti con la disabilità.

Contrassegni invalidi, la Polizia locale di Reggio Calabria mobilitata

La polizia locale di Reggio Calabria, guidata dal comandante Salvatore Zucco, annuncia una battaglia senza quartiere nei confronti dei "furbetti". È già partita una ricognizione a tappeto in tutta la città al fine di scongiurare l'uso improprio del Contrassegno unificato disabili europeo (Cude).


PER APPROFONDIRE: Reggio Calabria, la polizia locale celebra il patrono San Sebastiano


L'accusa nei confronti dell'automobilista che espone il contrassegno senza averne il titolo è di falso e truffa. La stessa accusa rimediata da un cittadino sul viale Aldo Moro, sorpreso proprio dagli agenti della polizia locale ad occupare uno stallo riservato ai disabili, dopo aver esposto sul parabrezza un tesserino falsificato intestato ad una sua congiunta.

Il contrasto all'occupazione del suolo pubblico

Anche l'occupazione di suolo pubblico può essere un ostacolo per i disabili con ridotta mobilità. Sempre nell'ambito delle attività mirate al ripristino del decoro urbano ed alla tutela della quiete pubblica, personale del Corpo ha sanzionato nei giorni scorsi 4 locali del centro, a vario titolo, per occupazione abusiva di suolo  pubblico ed emissioni sonore oltre l'orario previsto dall'ordinanza sindacale.


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Gli esercizi sono stati segnalati agli uffici comunali competenti per i provvedimenti di competenza. Sono state altresì eseguite due ordinanze di apposizione  dei   sigilli  a due dehors non in regola con l'occupazione del suolo pubblico.

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