L'ospedale reggino indica le categorie di pazienti a cui è consigliabile la somministrazione dei sieri contro il coronavirus
Covid, il Gom avvia la campagna per la quarta dose di vaccino
Presso il presidio dei Riuniti attivo il centro vaccinale: è aperto dal lunedì al sabato dalle 8 alle 14
di Redazione Web
Al via la nuova campagna vaccinale per la somministrazione della quarta dose di vaccino anticovid per le categorie fragili. Il Grande ospedale metropolitano si è riorganizzando per rispondere alla domanda.
Il Grande ospedale metropolitano di Reggio Calabria lancia la campagna per la somministrazione della quarta dose di vaccino anti Covid. Il centro vaccinale del presidio “Riuniti” è pronto a rispondere alla domanda dell’utenza che rientra tra i soggetti indicati nella circolare del Ministero della Salute relativa alle dosi addizionali “booster”. È aperto dal lunedì al sabato dalle 8 alle 14, informa una nota dell’azienda ospedaliera reggina, in cui si fa presente come la quarta dose sia, in particolare, «raccomandata per i soggetti immunodepressi e per i soggetti fragili, di età uguale o superiore ai 60 anni, in particolari condizioni di salute.
Quarta dose vaccino Covid, tutte le categorie a cui è raccomandata
La quarta dose del vaccino anti Covid è raccomandata, in particolare, ai pazienti in attesa di trapianto di organo; con trapianto di organo solido in terapia immunosoppressiva; con trapianto di cellule staminali ematopoietiche (entro due anni dal trapianto o in terapia immunosoppressiva per malattia del trapianto contro l’ospite cronica); per i pazienti che presentano immunodeficienze primitive (esempio Sindrome di George, sindrome di Wiskott-Aldrich, immunodeficienza comune variabile etc.); per persone con immunodeficienze secondarie a trattamento farmacologico (terapia corticosteroidea ad alto dosaggio protratta nel tempo, farmaci immunosoppressori, farmaci biologici con rilevante impatto sulla funzionalità del sistema immunitario etc.).
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Il vaccino è, inoltre, raccomandato anche ai pazienti affetti da sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS) con conta dei linfociti T CD4+<200 cellule/µl o sulla base di giudizio clinico; per chi è sottoposto a terapie a base di cellule T esprimenti un Recettore Chimerico Antigenico (cellule CART); ai pazienti oncologici o onco-ematologici in trattamento con farmaci immunosoppressivi, mielosoppressivi o a meno di sei mesi dalla sospensione delle cure.
Covid, vaccino anche per chi soffre di malattie respiratorie e cardiovascolari
È consigliabile la quarta dose di vaccino, anche a coloro che presentano pregressa splenectomia; ai dializzati o pazienti che presentino insufficienza renale cronica grave; ma anche ai pazienti sofferenti di malattie respiratorie: come fibrosi polmonare idiopatica, malattie respiratorie che necessitino di ossigenoterapia. Suggerito, inoltre, anche ai pazienti affetti da malattie cardiocircolatorie: scompenso cardiaco in classe avanzata (III – IV NYHA), pazienti post-shock cardiogeno; malattie neurologiche: sclerosi laterale amiotrofica e altre malattie del motoneurone, sclerosi multipla, distrofia muscolare, paralisi cerebrali infantili, miastenia gravis, patologie neurologiche disimmuni.
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Le altre categorie a cui è consigliata la quarta dose di vaccino sono i pazienti con diabete o altre endocrinopatie severe: diabete di tipo 1, diabete di tipo 2 in terapia con almeno 2 farmaci per il diabete o con complicanze, morbo di Addison, panipopituitarismo; i pazienti che presentino malattie epatiche: cirrosi epatica; chi è affetto da malattie cerebrovascolari: evento ischemico-emorragico cerebrale con compromissione dell’autonomia neurologica e cognitiva, stroke nel 2020-21, stroke antecedente al 2020 con ranking maggiore o uguale a 3; nei casi Emoglobinopatie: talassemia major, anemia a cellule falciformi, altre anemie gravi; ma anche fibrosi cistica, sindrome di Down, grave obesità (Bmi maggiore di 35); disabilità (fisica, sensoriale, intellettiva e psichica): disabili gravi ai sensi della legge 104/1992 articolo 3 comma 3.