Una santa messa per ricordare le vittime della strada. È stata celebrata a Condofuri, nella chiesa parrocchiale di Santa Maria Regina della Pace. A presiederla, monsignor Leone Stelitano, vicario della Zona pastorale Bova.
Reggio Calabria ha ricordato le vittime dalla Strada
La funzione religiosa si è svolta in concomitanza con la Giornata mondiale in memoria delle vittime della strada che l’Automobile Club di Reggio Calabria ha voluto si celebrasse per il terzo anno consecutivo con il coinvolgimento della Chiesa reggina. La scelta di Condofuri non è stata casuale. La località dell’area grecanica è conosciuta per la coltivazione dell’oro verde di Calabria - il bergamotto - ma anche per le tante vittime di incidenti stradali che continuano a registrarsi sulla statale 106 che l’attraversa.
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Giovani e meno giovani, troppe le vite spezzate negli ultimi decenni. A loro è andato il ricordo di questa giornata che il sindaco Filippo Paino ha ben accolto si svolgesse nel territorio di Condofuri.
L'iniziativa voluta dall'Aci di Reggio Calabria
Insieme al sindaco, hanno preso parte alla cerimonia il presidente dei sindaci dell’area grecanica e sindaco di Roghudi, Pierpaolo Zavettieri, i rappresentanti delle forze dell’ordine del territorio e i vertici dell’Aci reggina, con il suo presidente Giuseppe Martorano.
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Martorano nel suo intervento ha ribadito l’importanza di un rinnovato e condiviso impegno a favore della sicurezza stradale. Da qui l’invito di monsignor Stelitano che nel rinnovare la preghiera per chi non c’è più, ha richiamato all’importanza del rispetto della vita propria e degli altri.