Avvenire di Calabria

Domani in edicola: «La Calabria non è regione per poveri»

Salvini a Platì: «C'e' una gestione fallimentare della Regione»

Redazione Web

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Torna l'appuntamento con L'Avvenire di Calabria, settimanale diocesano di Reggio, in uscita - su tutto il territorio regionale - come ogni domenica con Avvenire, il quotidiano dei cattolici italiani.
L'apertura del giornale è dedicata al Terzo Settore che, in Calabria, vive uno stato di perenne difficoltà. Eppure, da parte degli operatori si registra una voglia di cambiamento, ma la politica è sempre più sorda al bisogno dei più fragili: per questo motivo la Regione dei bronzi non è un posto per i poveri. Ne abbiamo parlato con Luciano Squillaci, presidente della Federazione italiana comunità terapeutiche.
Nelle pagine di attualità, i nostri lettori troveranno un'intervista esclusiva al prefetto Di Bari che lascia Reggio e manda un messaggio alla popolazione: «La cultura ci salverà». Intanto Salvini consegna alla diocesi di Locri-Gerace un bene confiscato nel centro di Platì e commenta «C'e' una gestione fallimentare della Regione Calabria»

C'è ancora luce per i calabresi? Sicuramente c'è quella divina nelle vite di cinque catecumeni adulti, battezzati nella notte di pasqua nel corso della Veglia in Cattedrale. La loro testimonianza è una miniera di spiritualità per tutti. Nelle pagine di vita ecclesiale non poteva mancare un corposo approfondimento sulla figura di Maria. La sua presenza riempie e connota il mese di maggio, dedicato alla spiritualità mariana. Ecco come viverlo appieno.

E sull'esempio di carità e accoglienza di Maria si muove anche la parrocchia di Sant'Agostino che, anche quest'anno, organizza una meravigliosa "Festa dei popoli", all'insegna dell'accoglienza e dell'integrazione tra diversi.

Non manca, infine, un corposo approfondimento sulle elezioni europee del prossimo 26 maggio. Tre le insidie da considerare per una corretta analisi del voto: Brexit, sovranismi e paura.

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