Avvenire di Calabria

Torna l'appuntamento con L'Avvenire di Calabria, in uscita come ogni domenica con Avvenire, quotidiano dei cattolici italiani

Domenica in edicola. Calabria, prove generali di resilienza

Redazione Web

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Torna l'appuntamento con L'Avvenire di Calabria, in uscita come ogni domenica con Avvenire, quotidiano dei cattolici italiani. L'apertura di questo primo numero di febbraio è dedicata ai giovani calabresi che decidono di investire in se stessi restando nel proprio territorio di origine. Una sfida tutt'altro che semplice: ne abbiamo parlato con Enrico Parisi, giovane agricoltore recentemente insignito da un riconoscimento dal Quirinale.

Restando all'economia continueremo ad occuparci di Recovery Fund con particolare riferimento al settore dei trasporti. Dopo mille annunci, però, si affievolisce l'impatto di questi fondi straordinari per la Calabria. Solo la Salerno-Reggio Calabria rientra nelle opere strategiche individuate dal Governo per ridurre il Gap infrastrutturale tra Nord e Sud del Paese.

Parlando di disuguaglianze, poi, la nostra redazione ha ospitato un Forum virtuale sulle politiche sociali a Reggio Calabria. All'internod elle nostre pagine leggerete il confronto tra don Nino Pangallo (direttore Caritas diocesana) e Demetrio Delfino (assessore Welfare). 

Spazio, poi, alla vita ecclesiale regionale con un doppio focus: i lavori preliminari verso il Convegno ecclesiale regionale e i dati statistici forniti dal Tribunale ecclesiastico interdiocesano sulle cause per la nullità del sacramento matrimoniale in Calabria.

Le altre notizie.

Nuovo appuntamento con la spiritualità della Valle del Tuccio in un momento importante di passaggio dal rito greco a quello latino. Gli Aragonesi e la città di Reggio sono invece i protagonisti dell’ultimo libro del professor Giuseppe Caridi. Poi, un viaggio nelle bellezze della parrocchia del Loreto a Sbarre con un focus particolare sulla chiesa della Graziella e quella di San Pietro, tra antichi altari e fiere.

n occasione della Giornata nazionale della vita di domani e di quella del malato, prevista per l’11 febbraio, abbiamo provato a guardare il mondo della cura e dell’assistenza agli ammalati attraverso gli occhi dei volontari ospedalieri. Sotto la guida spirituale di don Stefano Iacopino, gli angeli della Cappellania del Gom ci raccontano esperienze di vita vissuta nelle corsie, accanto ai ricoverati, portando loro consolazione e comunione con Cristo. 

Il 2 febbraio si è celebrata anche la Giornata della vita consacrata, a cui il vescovo metropolita di Reggio Calabria-Bova rende grazie con un’omelia rivolta ai religiosi giovani ed adulti. «Non smettete mai di intercettare e annunciare la presenza del Signore», è l’invito del presule. La Chiesa, inoltre, rimane in attesta del mercoledì delle Ceneri, rinviato quest’anno al 17 febbraio e il cui rito verrà stravolto a causa della pandemia.
Un viaggio, poi, nelle parrocchie: la Comunità di San Giovanni Battista di Pellaro si stringe intorno al suo parroco, don Giuseppe Caruso, per i suoi 80 anni di vita. Don Graziano Bonfitto, parroco della Basilica di Sant’Antonio da Padova e don Antonio Paolo Ielo, parroco di Sant’Elia Profeta, invece, sono in prima linea nel nuovo itinerario di fede interparrocchiale avviato in preparazione al sacramento del matrimonio. Da sottolineare, infine, l’acuta riflessione del presidente pro tempore del Consiglio ecumenico delle Chiese di Reggio Calabria, Enzo Petrolino, sul concetto di «ecumenismo della carità», posto in risalto durante la Settimana per l’unità dei cristiani.

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