Avvenire di Calabria

Il ricordo del sacerdote scomparso prematuramente

Don Pino Sorbara, il cordoglio di monsignor Marcianò: «Umiltà e dedizione agli ultimi il suo tratto distintivo»

di Redazione web

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«Desidero esprimere la mia vicinanza di preghiera alla comunità diocesana di Reggio-Bova in questo momento di dolore per la morte del caro don Pino Sorbara. È vivo in me il ricordo della sua umiltà e capacità di vicinanza agli umili e agli ultimi, seme da lui sempre sparso nel nascondimento, che ha dato, e certamente darà ancora, frutti inattesi e copiosi. È stato questo il “cuore” del suo sacerdozio, che lo ha tenuto intimante unito a Cristo, soprattutto nella lunga stagione della prova e della sofferenza nella quale, nonostante la distanza, il legame di fraternità e amicizia con lui condiviso mi ha permesso di essergli particolarmente vicino». È quanto dichiara monsignor Santo Marcianò, Ordinario militare per l’Italia nel suo messaggio letto in occasione del funerale del sacerdote reggino, prematuramente scomparso nella giornata di ieri.

«Sono unito al dolore della Chiesa reggina, seppure impossibilitato ad essere presente alle esequie per impegni pastorali che non mi è stato possibile rimandare; nell’Eucaristia che celebrerò in suffragio del caro don Pino – ancora il messaggio di monsignor Marcianò – mi unirò a voi e con voi renderò al Signore il ringraziamento più sincero. Egli lo ha voluto chiamare a Sé proprio nella Solennità del Corpus Domini, Mistero nel quale ogni presbitero trova il senso della sua vita e della sua morte: possa ora nutrirlo in eterno della visione del Suo Volto senza veli e della gioia del Suo abbraccio tenero e misericordioso».

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