Avvenire di Calabria

"Pazienti invisibili", ancora in attesa di passi aventi e del pieno riconoscimento da parte delle autorità sanitarie

Il Palazzo del Comune si illumina di viola, così Reggio Calabria celebra la giornata della fibromialgia

Diverse le iniziative proposte in riva allo Stretto nell'ambito della sensibilizzazione portata avanti ormai da anni

di Redazione Web

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Reggio Calabria ha celebrato la Giornata mondiale della fibromialgia illuminando di viola Palazzo San Giorgio. Diverse le iniziative in città promosse dall'Associazione reggina Fibromialgia.

Palazzo San Giorgio si illumina di viola, ecco perché

Luci viola accese per contribuire a sensibilizzare l’opinione pubblica sulle condizioni dei pazienti fibromialgici.


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L'Amministrazione comunale di Reggio Calabria ha aderito alla campagna promossa dall’AISF (Associazione Italiana Sindrome Fibromialgica ODV) che, anche quest’anno, propone in tutta Italia il 12 maggio, in occasione della giornata mondiale della fibromialgia.

Cos'è la fibromialgia

Si tratta di una sindrome che colpisce più di 2.000 persone nel nostro Paese. È caratterizzata principalmente da dolore diffuso di tipo muscolo-scheletrico, che può essere accompagnato da stanchezza cronica o confusione mentale e tanti altri sintomi.


PER APPROFONDIRE: Fibromialgia, da Reggio Calabria l’appello dei pazienti “invisibili”


Reggio Calabria, dal 2018, ha raccolto l’invito a partecipare alla celebrazioni della giornata con lo spirito di rendere visibili alla popolazione le persone fibromialgiche e i loro problemi. Ieri sera anche Palazzo San Giorgio si è acceso di viola affinché coloro che soffrono di questa patologia possano essere “Non più inVISIbili”.

La panchina "viola" di Piazza Castello

L’Associazione reggina Fibromialgia, presieduta da Jolanda Votano, ha organizzato una iniziativa di sensibilizzazione alla panchina viola del Castello Aragonese, che ha ricevuto il plauso del Sindaco Giuseppe Falcomatà e dell'Assessore Carmelo Romeo, che già in passato ed in più occasioni aveva audito l'Associazione nell'ambito dei lavori della competente commissione consiliare.

Quei passi avanti ancora da fare nel sistema sanitario

Come chiarisce la presidente Votano «non ci dobbiamo ricordare della fibromialgia solo nella giornata del 12 maggio».

Il direttivo dell'Associazione reggina Fibromialgia

«Anche Reggio si unisce alle altre città d’Italia, affinché possano essere fatti passi avanti per il riconoscimento di questa patologia da parte delle Autorità sanitarie regionali», spiega ancora la presidente dell'Associazione reggina Fibromialgia.


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«La nostra Regione è deficitaria della legge per l'approvazione dei codici d'esenzione e le rispettive linee guida. Si combatte quando invece dovrebbe essere un diritto riconosciuto, come quello alla salute. Insieme alla Consulta Politiche sociali di cui il sodalizio reggino fa parte, stiamo operando nei confronti della Regione Calabria per sensibilizzare su questa patologia», chiosa Votano.

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