Avvenire di Calabria

Protesta della Filt Cisl: «drammatica conseguenza per i lavoratori»

Gli enti soci danno il benservito alla Sogas

Redazione Web

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Tempo di addii alla Sogas. Dopo la fine dell'esperienza da gestore del "Tito Minniti" dopo 30 anni, in virtù della mancata partecipazione al bando Enac per la gestione trentennale dello scalo, in occasione dell'udienza fallimentare sono gli azionisti a defilarsi.

La nota ufficiale. In esito all'ultima udienza svoltasi innanzi al Tribunale Fallimentare So.G.A.S. S.p.A. rende noto quanto segue. Il Giudice delegato si è riservato la decisione nel merito dell'istanza di fallimento avanzata dalla locale Procura della Repubblica di Reggio Calabria nei confronti della Società di Gestione dell'Aeroporto dello Stretto. In sede processuale il Liquidatore della Sogas SpA, dott. Bernardo Femia, ha depositato il progetto economico/tecnico per un eventuale esercizio provvisorio subordinandolo all'effettivo adempimento dei precisi obblighi economico-finanziari già assunti da parte degli azionisti di Sogas SpA. Enti Soci, questi ultimi, però di fatto risultati assenti in Tribunale benché fortemente sollecitati e invitati a presenziare dal Liquidatore dott. Bernardo Femia, non ultimo anche a mezzo apposito telegramma. Si attende ora, quindi, la decisione rimessa al Collegio del Tribunale Fallimentare di Reggio Calabria.

Quì Filt Cisl.«Oggi in udienza per discutere l’istanza di Fallimento Sogas spa presso il tribunale fallimentare - scrivono i responsabili regionali e provinciali del sindacato di categoria, Annibale Fiorenza e Peppe Larizza - non si sono presentati i soci istituzionali Provincia Comune e Regione. Il liquidatore dott. Femia fa presente che il mancato impegno concreto di sostegno economico dell'esercizio provvisorio dell’Aeroporto dello Stretto puo’ causare il fallimento immediato della Sogas. La FIT CISL Provinciale e Regionale richiamano ad un urgente e immediato intervento la prefettura e i soci istituzionali Provincia Comune e Regione per scongiurare la drammatica conseguenza della chiusura dello scalo un colpo mortale per l’economia del nostro territorio e per i lavoratori che ricordiamo bisogna responsabilmente tutelare garanzia di un futuro occupazionale».

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