32 anni fa la nascita al cielo di monsignor Ferro, il «vescovo santo»
Oggi alle 18, nella Basilica Cattedrale di Reggio Calabria, monsignor Umberto Giovanni Latella presiederà una messa in suffragio
Il Csi riparte con le parrocchie: avviata la stagione a Reggio Calabria. Nei giorni scorsi l'incontro tra i dirigenti del Csi reggino e l'arcivescovo Morrone per progettare una nuova idea di oratorio "zonale". Poi l'appuntamento con le parrocchie della diocesi reggina che hanno deciso di ripartire con l'attività sportiva.
«"Se non c’è un gruppo sportivo in parrocchia, manca qualcosa". Le esortazioni di Papa Francesco, sono il miglior incoraggiamento per rilanciare anche quest'anno nella'arcidiocesi di Reggio Calabria - Bova una forte campagna di promozione dello sport in parrocchia come esperienza educativa e di partecipazione». Ne è convinto il Csi reggino che ha diffuso una nota in queste ore.
«In questo momento storico così faticoso per i nostri ragazzi e per le comunità parrocchiali, lo sport ed il gioco, ispirati ai valori cristiani, possono dar vita a nuove e significative relazioni, contribuendo anche a formare educatori e sportivi che siano prima di tutto uomini autentici. Il Centro Sportivo Italiano - si legge nella nota ufficiale - è un ente di promozione sportiva e, soprattutto, un’associazione di promozione della persona, il cui carisma è educare attraverso lo sport. Nasce all’interno della Chiesa e ad essa fa riferimento nella pastorale».
Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE
In questo inizio di anno sportivo e pastorale, ogni parrocchia, potrà promuovere e sposare il percorso educativo e formativo: “Che partite, in parrocchia: Giocare per Credere!”. Il progetto, voluto e sostenuto fortemente dall’assistente ecclesiastico del Csi reggino, don Mimmo Cartella, è legato ai bisogni delle comunità parrocchiali e ai vari contesti territoriali.
L’iniziativa in oggetto, è stata presentata la scorsa settimana a Reggio presso l’auditorium della parrocchia di San Bruno. I dirigenti Csi hanno illustrato il percorso educativo, sportivo e formativo indirizzato alle parrocchie, agli oratori e agli istituti religiosi della diocesi di Reggio - Bova. Dopo i saluti del parroco e moderatore di Curia, monsignor Angelo Casile, ha introdotti i lavori il Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza della Città Metropolitana di Reggio Calabria, Emanuele Mattia.
Il progetto “Che partite, in Parrocchia” ha ottenuto anche l’approvazione ed il sostegno dell’arcivescovo Morrone, incontrato qualche settimana fa dai dirigenti del Csi. Il Pastore ha chiesto ai volontari Csi di andare avanti, assicurando la massima disponibilità.
PER APPROFONDIRE: Ripartono le attività sportive del Csi Reggio Calabria
L’iniziativa pensata dal Csi coinvolgerà circa cinquanta parrocchie e prevede tre aree specifiche d’intervento. Anzituttoil percorso formativo per animatori culturali e sportivi in parrocchia. Il corso di formazione, gratuito per tutti, partirà a dicembre.
Nella seconda area d’intervento è inserita l’iniziativa di sport e rigenerazione urbana. L’attività, ha l’obiettivo di sviluppare un percorso - gioco guidato dagli educatori, dalle famiglie o dai volontari, in cui i ragazzi, attraverso un laboratorio di progettazione condivisa, penseranno alla riqualificazione e all’animazione degli spazi abbandonati e poco frequentati del proprio territorio.
Nella terza e ultima parte del progetto è prevista la creazione della polisportiva parrocchiale o interparrocchiale attraverso l’avvio di percorsi sportivi all’interno della parrocchia. La novità assoluta di questa fase è la possibilità di far nascere esperienze sportive pilota e in comune anche tra parrocchie vicine. Quest’area d’intervento prevede, nello specifico, il campionato polisportivo “Oratorio Cup 2021 - 2022”. I gruppi parrocchiali, divisi per categorie, potranno prendere parte ai campionati di calcio a 5, pallavolo, pallacanestro, biliardino e tennis tavolo.
Oggi alle 18, nella Basilica Cattedrale di Reggio Calabria, monsignor Umberto Giovanni Latella presiederà una messa in suffragio
Dall’Hospice all’Emporio Caritas, il presule ha avuto l’opportunità di toccare con mano diverse realtà che operano al servizio del prossimo. Proficuo il confronto con giovani e amministratori.
Il convegno sulla figura e l’insegnamento del priore di Barbiana sarà ospitato nell’aula magna dell’istituto teologico arcivescovile della città dello Stretto.