Avvenire di Calabria

L'anno scorso innumerevoli i casi di ricoveri per coma etilico per adolescenti reggini: fronteggiare sin da subito l'emergenza-movida

Il Garante chiede più controlli sugli alcolici ai minori

Parla il Garante metropolitano: «Urgono azioni legislative regionali che vietino la vendita, soprattutto ai distributori automatici»

di Federico Minniti

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Il Garante chiede più controlli sugli alcolici ai minori. Fronteggiare da subito l'emergenza-movida tra i giovanissimi. L'anno scorso innumerevoli i casi di ricoveri per coma etilico per adolescenti reggini. Leggi l'intervista a Emanuele Mattia 👇

Il Garante chiede più controlli sugli alcolici ai minori

«C’è la necessità di intervenire a gamba tesa. I dati dicono che i nostri ragazzi consumano alcool in maniera smisurata. Urgono azioni legislative regionali che vietino la vendita, soprattutto ai distributori automatici, e prevenzione all’interno della scuola» ci ha detto il Garante. Che ha proseguito: «Il mio ufficio ha sottoscritto un protocollo con l’Università “Dante Alighieri” (Unistrada), con la quale è stato creato un tavolo scientifico sui minori e nella prossima riunione porteremo all’attenzione questo problema, sul quale costruiremo delle proposte da sottoporre alla Regione»

Minori e pandemia, urgenza da affrontare

Il Garante per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza della Città metropolitana di Reggio Calabria, Emanuele Mattia, ha poi risposto anche ad altre nostre domande.

Minori e pandemia. Come intervenire per riattivare la socialità dopo la quarantena forzata?

La quarantena ha indotto il minore a rivedere le proprie certezze, a riflettere su una paura che si è insinuata anche dentro la sicura famiglia e l’ha posto in isolamento dalla società. L’interazione si è avuta solo in virtuale, ma priva del contatto con compagni ed educatori, con i quali coltiva la propria crescita. Informazione ed ascolto saranno fondamentali per una risposta di riorganizzazione e costruzione difficile, ma necessaria. La chiave di lettura è la semplicità.

Didattica a distanza spesso è stato sinonimo di abbandono scolastico o di totale disaffezione alla scuola, specie nelle zone ad alto tasso di disagio sociale. Cosa c’è in cantiere di comune accordo con le istituzioni scolastiche in vista di settembre?

Ha cambiato il modo di pensare la scuola tradizionale. Ad esempio, ha ridotto la distanza docente-studente. Ma non ha scalfito il divario socioculturale ed in segmenti particolari, come ad esempio la conoscenza multietnica, ha dimostrato fragilità. È apprezzabile nel suo ruolo emergenziale, ma va rivista qualitativamente e pure in termini di accessibilità. Quest’ultimo è un tema importante in ottica dispersione scolastica, sul quale il mio ufficio, insieme all’Usr reggino e ad associazioni, ha messo in campo percorsi volti a limitarla.

Sfide educative, il rapporto con la Chiesa

Come pensa il suo ufficio di collaborare con le tre diocesi presenti sul territorio di competenza metropolitana?

La cristianità è credibilità, la fede è anche ragione. Per questo auspico che venga istituito un tavolo tecnico permanente per i minori, nel quale, sfruttando sensibilità capillarmente presenti sul territorio, ogni realtà attiva in questo settore possa mettere in rete le proprie competenze utili ad andare oltre mere azioni individuali e creando un sistema di salvaguardia e valorizzazione dei più piccoli.



Infine, un pensiero alle aree interne. Quali i vostri progetti per evitare l’isolamento culturale che è l’humus preferito dalle ‘ndrine?

L’insieme di sensibilità, passione, volontà, idee ed azioni può generare esuberanza nel credere in un qualcosa di visionaria. Non è retorica, credo fortemente che serva creare una visione più ampia e condivisa possibile e realizzare azioni consequenziali. Cioè abbracciando più ambiti e partendo dal dialogo dal basso nel far capire che lo Stato c’è e che sa dare alternative. Occorre lavorare su due piani: quello culturale e quello di lavoro e welfare. Una prima azione l’abbiamo messa in campo insieme al Csi reggino in ambito sportivo.

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