
Il presepe dei “Testimoni di Speranza” a Saline Joniche: un viaggio tra fede, vita e santità
Un percorso di fede e speranza si svela nel presepe della Parrocchia Santissimo Salvatore di
I fedeli del Santuario di Sant'Antonio in Reggio Calabria non hanno gradito la scelta della Giunta Comunale di intitolare il piazzale antistante il Santuario a Eunice Kennedy Shriver. Quello slargo, infatti, ci racconta il parroco don Domenico Crucitti, «è stato sempre chiamato "Piazza Sant'Antonio", anche se nessuno lo ha mai scritto su una lapide».
Il comune di Reggio Calabria si era già interessato di quella piazza. «Ricordo, continua il parroco, che fu il padre dell'attuale sindaco a posizionare proprio nella piazza il busto di don Orione. Anche in quell'occasione il sindaco Italo Falcomatà si riferì allo slargo tra via Sant'Antonio al Santuario e via don Orione chiamandolo "Piazza Sant'Antonio"».
La comunità parrocchiale ha appreso soltanto ieri dai giornali la notizia della nuova denominazione della piazza. Spontaneamente su Facebook alcuni parrocchiani hanno deciso di organizzare oggi alle 10.30, mezz'ora prima della cerimonia di "intitolazione", un sit-in di protesta, per rapresentare la loro dissociazione rispetto alla decisione della Giunta. «Ho il massimo rispetto per la Dottoressa Kennedy, continua il parroco, anche noi, nella nostra opera di assistenza ai disabili beneficiamo delle sue intuizioni e scoperte, ma la scelta dell'amministrazione comunale calpesta la sensibilità dei fedeli e degli abitanti della zona che, da sempre hanno chiamato lo slargo antistante la chiesa "Piazza Sant'Antonio"».
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