Avvenire di Calabria

Già vicepresidente di Libera e Presidente della Fondazione Interesse Uomo ha incontrato i pentiti di mafia

Libera, don Marcello Cozzi commenta il suo «Ho incontrato Caino»

Redazione Web

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Il coordinamento di Libera e la rete di ReggioLiberaReggio presenteranno presso la storica libreria Ave, il prossimo 12 aprile, alle h 17:30, il libro-denuncia “Ho incontrato Caino”. Il libro edito dalla Melampo, sarà commentato dallo stesso autore, don Marcello Cozzi, già vicepresidente di Libera e Presidente della Fondazione Interesse Uomo. Il libro mette in luce i tormenti di vite in fuga, pentiti eccellenti di mafia, un tempo protagonisti di stragi efferate, estorsioni, traffico di armi, droga e rifiuti tossici. Sei collaboratori di giustizia uno fra tutti Gaspare Spatuzza, l'uomo d'onore che ha dato il massimo impulso alle indagini sulla trattativa Stato-mafia che restituiscono squarci di grande storia italiana criminale, insieme alla testimonianza personale. E mentre la loro narrazione ambisce a farsi anche rinascita spirituale, si sviluppano aspetti nodali delle reti attraverso cui ‘ndrangheta e cosa nostra operano. Uomini e donne sui cui volti don Cozzi riconosce i tratti di Caino e che incontra in carceri di massima sicurezza o in località segrete, nascosti da nuove identità. Ma senza alcuna promessa di perdono a buon mercato, nella convinzione che la misericordia si incroci necessariamente con la restituzione di giustizia ad Abele per il male sofferto. E nella certezza che il bene più prezioso da confiscare alle mafie siano i loro stessi affiliati. Don Marcello, negli anni, è stato molto presente sul territorio calabrese, anima di quei percorsi di liberazione degli imprenditori dalle piaghe del racket e dell’usura, portate avanti da Libera attraverso progetti e campagne mirate.

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