Avvenire di Calabria

Tutti giocano d'azzardo, anche in Calabria: la ludopatia raggiunge livelli preoccupanti

Ludopatia, la Calabria è tra le regioni che azzardano di più

A svelarlo un'indagine statistica portata avanti da Federconsumatori assieme alla Cgil

di Redazione Web

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Tutti giocano d'azzardo, anche in Calabria: la ludopatia raggiunge livelli preoccupanti. A svelarlo un'indagine statistica portata avanti da Federconsumatori assieme alla Cgil.

I dati di Ferderconsumatori sulla ludopatia in Calabria

Secondo “Il libro nero dell’azzardo”, il rapporto curato da Cgil, Federconsumatori con la collaborazione della Fondazione Isscon (Istituto studi sul consumo), il gioco online ha superato nel 2022 i 73 miliardi di euro, non solo confermando il sorpasso rispetto alle scommesse dalle postazioni fisse ma raddoppiando nei numeri rispetto al 2019.


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La Calabria si pone ai vertici di questa drammatica classifica ricavata dal report pubblicato da Federconsumatori che ha fotografato in tutta Italia la crescita del gioco d’azzardo.

Nel 2022 in Calabria si è registrato un valore di raccolta complessivo di giocate per 3.247,14 milioni di euro, 3.056,59 milioni di vincite e 190,54 milioni di spese (perdite). Per dimensione della raccolta, nonostante il numero di abitanti ed il Pil pro capite, la Calabria si colloca al 10° posto.


PER APPROFONDIRE: Squillaci: «Sull’azzardo non si può più perdere tempo»


Diversamente, in termini di giocate pro capite, rispetto fra la popolazione tra i 18-75 anni sulla base dei dati di indagine, le province calabresi si collocano ai vertici della classifica del gioco d’azzardo online: con Vibo Valentia al quarto posto per raccolta fra le 102 Province; Reggio Calabria al sesto per raccolta fra le province; Crotone all’undicesimo, Catanzaro al diciottesimo e Cosenza al ventunesimo.

Ancora più alta è la posizione occupata fra le 107 città capoluogo di provincia perché, dopo la prima città che è Benevento, si colloca al 2° Crotone (3.233,82 euro), al 3° Reggio Calabria (3.228,09 euro), all’8° Catanzaro (2.864,31 euro), al 21° Vibo Valentia (2.474,11 euro) e al 37° Cosenza (1.868,61 euro).

Quello che risulta dalla ricerca è che questo terreno diventa anche uno dei più importanti canali di riciclaggio di capitali sporchi. Almeno a giudicare dai numeri di scommesse che si registrano nei territori a più alta densità criminale: Campania, Sicilia ed ovviamente la Calabria. Una regione che anche nel settore delle scommesse online registra tante anomalie.

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