Avvenire di Calabria

Sette milioni di euro sottratti a imprenditori ritenuti intranei al sodalizio criminale

Metameria, maxi-sequestro al clan Condello

Nel blitz dello scorso febbraio sono finiti in manette 28 soggetti intranei alle 'ndrine

di Redazione Web

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Metameria, maxi-sequestro al clan Condello. Sette milioni di euro sottratti a imprenditori ritenuti intranei al sodalizio criminale.

Metameria, maxi-sequestro al clan Condello

A Reggio Calabria, nonché nelle provincia di Cosenza, i Carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria, a conclusione di approfondimenti patrimoniali coordinati dalla Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria, diretta dal Procuratore Giovanni Bombardieri, scaturiti dalle risultanze emerse nell’operazione denominata Metameria (eseguita nel febbraio 2021), hanno dato esecuzione all’ultimo di  quattro provvedimenti di sequestro patrimoniale, emessi dal Tribunale del capoluogo – sezione Misure di Prevenzione– diretta dalla presidente Natina Pratticò.  


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I provvedimenti sono scaturiti dalle risultanze dell’indagine Metameria che – avviata nel 2017 dai Carabinieri del Reparto Operativo reggino, e diretta dai Sostituti della Dda Stefano Musolino, Walter Ignazitto - hanno portato il 16 febbraio 2021 all’emissione di 28 provvedimenti cautelari e a ricostruire i rapporti della cosca Condello di Archi con imprenditori ritenuti come asserviti totalmente alla ‘ndrangheta oltre che ad operare il sequestro preventivo di 8 ditte che operano nei settori dell'edilizia, del turismo e dei servizi globali con un ammontare di beni strumentali pari a circa 6 milioni di euro.


PER APPROFONDIRE: Dai domiciliari rinasce la cosca: arrestati i Barreca di Pellaro


Il seguente 13 maggio 2021 l’indagine ha portato anche al sequestro di cinque imprese del reggino per un valore di 15 milioni di euro e alla denunciadi 15 persone deferite a vario titolo per riciclaggio e autoriciclaggio, violazione delle norme sulle accise e per fatturazione per operazioni inesistenti.

L’attività, nello specifico settore della prevenzione, nel suo complesso ha consentito di dimostrare la pericolosità sociale e l’illecita accumulazione patrimoniale posta in essere dai soggetti sopra elencati e nel contempo permettendo di sequestrare, per un valore complessivo stimato di oltre 7 milioni di euro.


Foto: Ufficio stampa - Carabinieri Reggio Calabria

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