
Pina Calabrò presenta “Il buon Bondje” storie di emigrazione femminile
Padre Gabriele Bentoglio, direttore “Migrantes” e parroco, ha aperto i lavori con una relazione sull’emigrazione
Mercoledì 21 dicembre alle ore 10.00 a Roma, presso la Sala Marconi della Radio Vaticana (Piazza Pia, 3) saranno presentati due testi del poeta kosovaro Agim Saiti: “Io sono rom del mio Kosovo” e “Un mio ricordo. Un poeta Rom dal Kosovo” entrambi editi dalla Tau editrice nella collana “Testimonianze ed esperienze della migrazione” curato dalla Fondazione Migrantes. Agim, che vive oggi in un campo rom a Roma, è nato a Pec ́, in Kosovo, il 14 maggio 1955. Fondatore della trasmissione radiofonica “Krlo e Rromengo” (la voce dei rom), a Pec ́ nel 1990. Ha ideato un programma in lingua romanes, di cui è stato redattore, giornalista e collaboratore musicale fino al 1999. Ha partecipato, in qualità di esperto della lingua romanes, a molti eventi culturali e a vari seminari di lingua in Italia e all’estero. Ha frequentato a Roma il Corso di Mediatore Internazionale della Comunità di Sant’Egidio e con la stessa organizzazione cattolica ha partecipato a molte iniziative a favore della difesa dei diritti e della cultura dei Rom e dei Sinti. Alla presentazione interverranno, fra gli altri, S.E. Mons. Guerino Di Tora, Presidente della Fondazione Migrantes e della Commissione Cei per le Migrazioni, S.E. Mons. Paolo Lojudice, membro della Commissione Episcopale per le Migrazioni e Paolo Ciani della Comunità di Sant’Egidio. Concluderà Mons. Gian Carlo Perego, Direttore generale della Fondazione Migrantes.
Padre Gabriele Bentoglio, direttore “Migrantes” e parroco, ha aperto i lavori con una relazione sull’emigrazione
Come ogni anno il Centro Scalabrini che opera presso la chiesa di Sant’Agostino, a Reggio
Le diverse comunità etniche presenti nel reggino condivideranno ancora una volta preghiera, speranza e momenti di convivialità all’insegna della multiculturalità e del dialogo.