Avvenire di Calabria

L'invito del presule della diocesi di Mileto - Nicotera - Tropea rivolto a laici, sacerdoti e diaconi

Mileto, l’invito del vescovo Nostro: «Preghiamo per la pace»

Il pastore della diocesi vibonese: «Ispiriamoci al Vangelo, in esso la risposta contro ogni conflitto»

di Redazione web

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Una preghiera per la pace in Ucraina. A chiederla è il vescovo della diocesi di Mileto - Nicotera - Tropea, monsignor Attilio Nostro attraverso un messaggio indirizzato ai «laici, sacerdoti e diaconi» della comunità diocesana vibonese.


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«Nelle nostre comunità - l'invito del vescovo Nostro - preghiamo per la pace». Non solo in Ucraina, attualmente, ricorda il presule della Chiesa di Mileto - Nicotera - Tropea, «più di trentacinque guerre devastano popoli e nazioni nel delirio di disegni di potere».

L'esortazione ad ambire alla pace, arriva direttamente dalla Parola del Signore. Dice ancora il vescovo: «Il Vangelo ci chiede di pregare per i nemici e di benedire coloro che ci maledicono. Ci chiede di fare due miglia a chi ci ha chiesto di percorrerne una». Il primo tratto, ancora il vescovo Attilio Nostro, «è governato infatti dalla violenza; ma il secondo è il miglio governato dal Signore e dalla libertà di chi ama indiscriminatamente e a prescindere da tutto».

Quindi l'ulteriore invito: «Percorriamo, insieme, questo miglio pregando e digiunando insieme al Santo Padre per la pace».


PER APPROFONDIRE: La Russia attacca l’Ucraina, la preghiera arma contro la guerra


Nelle parole di monsignor Nostro non manca vicinanza e amicizia per il popolo ucraino. «Esprimo a nome di tutta la Diocesi solidarietà al popolo Ucraino per la devastante violazione della loro libertà e mi auguro con tutto il cuore - ancora le parole del vescovo - che questo conflitto possa essere interrotto da percorsi di dialogo e di riconciliazione.

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