
San Giorgio, il patrono guerriero che oggi unisce Reggio e papa Francesco
Il 23 aprile la Chiesa fa memoria liturgica di san Giorgio, martire e cavaliere della
Il Movimento Lavoratori di Azione Cattolica in collaborazione con l’Ufficio di Pastorale Sociale e il Lavoro, organizzerà per sabato 18 marzo la festa di San Giuseppe lavoratore, presso la chiesa di San Giorgio al Corso. Il tema della giornata sarà “Il lavoro dignitoso: libero, creativo, partecipativo e solidale”. Alle 17 sarà allestita una mostra fotografica presso il chiostro di San Giorgio e alle 17.30 sul Corso Garibaldi si condividerà con i passanti l’idea della dignità del lavoro Dignitoso. Alle 20, la giornata sarà conclusa con un momento di preghiera. La data del 19 marzo, come propria di una memoria liturgica di san Giuseppe, è segnalata per la prima volta in un martirologio dell’VIII secolo, originario probabilmente della Francia settentrionale o del Belgio. Il motivo della scelta di questa data ci è sconosciuto. Qualche studioso la riconduce a una festa che si celebrava a Roma in onore della dea Minerva e che era assegnata proprio al 19 marzo. Le parrocchie possono inviare almeno due foto, una che rappresenti la denuncia in cui la dignità dell’uomo viene calpestata, un’altra di esempio virtuoso e di rispetto della dignità della persona e del lavoro. Le foto dovranno essere consegnate, in busta con la dicitura “Movimento Lavoratori Azione Cattolica” presso la portineria degli uffici della Curia al signor Andrea, oppure possono essere inviate via mail ai seguenti indirizzi di posta elettronica: giannisergi@gmail.com; p.andidero@tin.it
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