La comunità del Seminario arcivescovile "Pio XI" di Reggio Calabria si appresta a vivere un altro momento di festa, insieme a tutta la Chiesa reggina - bovese.
Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE
Oggi in Cattedrale, alle 18, cinque seminaristi saranno ordinati diaconi. Si tratta di Vincenzo Attisano della parrocchia di San Dionigi in Catona, Michele Tambellini di San Pio X e Giovanni Zappalà di Santa Maria del Divino Soccorso e di Jean Bosco Ranovelomiandrisoa e Narindra Tsiriniaina Urlick, entrambi della diocesi di Morondava, in Madagascar.
I cinque seminaristi, vocati alla vita sacerdotale, saranno ordinati diaconi attraverso l’imposizione delle mani e la preghiera consacratoria dall’arcivescovo metropolita, monsignor Fortunato Morrone.
È una tappa importante e significativa del proprio cammino di fede quella che si apprestano a vivere i futuri diaconi. È quella che li prepara al ministero presbiterale: ossia, mettersi al servizio della Chiesa e del prossimo.
A precedere il momento di festa di oggi che vedrà cinque nuovi diaconi nella Chiesa di Reggio - Bova, l'ordinazione di due nuovi sacerdoti. La Chiesa reggina e la Comunità dei Piccoli fratelli e sorelle dell’Immacolata di Pellegrina di Bagnara hanno festeggiato, infatti, i novelli presbiteri fra Francesco Iermito e fra Francesco Vivona. Entrambi hanno pronunciato ieri, solennità di San Giuseppe, patrono della Chiesa universale, il proprio «Sì» al Signore.
PER APPROFONDIRE: 8 marzo. Il “tweet” del Papa per mamme e bimbi in fuga dalle guerre
In Cattedrale, alle 17.30, attraverso l’imposizione delle mani e la preghiera consacratoria, l’arcivescovo Morrone li ha ordinati presbiteri. Fra Francesco Iermito e fra Francesco Vivona hanno condiviso questo momento di grazia insieme ai propri confratelli e ai loro familiari.
Una doppia festa, dunque, per l'arcidiocesi di Reggio Calabria - Bova e l'intera comunità diocesana che abbraccia i nuovi diaconi e i nuovi sacerdoti.
Il Consiglio comunale di Reggio Calabria ha approvato il Rendiconto della gestione per l’esercizio 2022. L’assessora Calabrò: «Si apre la fase che porterà ad un futuro più solido».
Dopo il colpo inferto recentemente dalla Procura di Catanzaro, un’altra importante operazione viene messa a segno da Carabinieri e Procura di Reggio Calabria.
L’intesa siglata questa mattina presso la sala “Monsignor Giovanni Ferro” della diocesi reggina tra l’arcivescovo Morrone e il direttore degli istituti penitenziari Carrà.
