Avvenire di Calabria

Si chiama Territorio Vivo il progetto promosso dal Club per l’UNESCO di Reggio Re Italo

Reggio Calabria, l’escursionismo diventa strumento di inclusione

Coinvolti visitatori stranieri di oltre 30 nazionalità all'insegna dell'integrazione e della multiculturalità

di Redazione Web

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Inclusione attraverso il turismo è possibile, almeno secondo il Club per l'UNESCO di Reggio "Re Italo" che ha promosso un suggestivo itinerario dal titolo "Territorio Vivo" alla scoperta delle meraviglie del territorio reggino e calabrese, all'insegna della multiculturalità.

Integrazione, scoperta e promozione del territorio

Consentire a quattrocento lavoratori e studenti stranieri, rappresentanti di almeno quaranta Nazioni diverse del globo, di conoscere i più interessanti siti (sotto il profilo culturale, paesaggistico e naturalistico) del territorio calabrese e particolarmente reggino, è quanto si prefigge il Club per l’UNESCO di Reggio Re Italo.


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Grazie ad uno specifico Progetto finanziato dalla Regione Calabria con risorse statali del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, la storica Associazione Culturale OdV ha programmato Territorio Vivo, contattando quasi tutte le Comunità di stranieri che risiedono, lavorano o studiano a Reggio, costituite principalmente da chi non ha l’opportunità o i mezzi per viaggiare e girare in uno dei più splendidi angoli d’Italia.

Dieci escursioni alla scoperta della Calabria

Coinvolti in una serie di dieci Escursioni (durante le quali i partecipanti possono ammirare i siti di interesse, e gustare prodotti tipici locali), gli stranieri vengono accompagnati, guidati, ed informati sul ricco patrimonio culturale ed ambientale del nostro territorio.


PER APPROFONDIRE: Il futuro della Calabria, è nel turismo


«Il Progetto - spiegano i promotori - ha principalmente rilevanza sociale, in quanto viene fornita gratuitamente ai beneficiari la possibilità di apprezzare la nostra terra, e di sentirsi finalmente e responsabilmente parte della società nella quale essi vivono attualmente».

Le nazioni rappresentate e l'itinerario

Fino al 14 aprile sono state rappresentate 30 Nazioni: Armenia, Azerbaigian, Australia, Bielorussia, Brasile, Croazia, Finlandia, Galles – UK, Georgia, Germania, Irlanda, Israele, Kazakistan, Kirghizistan, Malesia, Mari-El, Moldavia, Polonia, Regno Unito, Romania, Russia, Seychelles, Slovacchia, Stati Uniti d’America, Sud Africa, Svezia, Turkmenistan, Tuva-Siberia, Ucraina.

Le cittadine calabresi che vengono visitate dal 10 marzo al 10 novembre sono: Motta San Giovanni (10 marzo), Scilla e Bagnara (24 marzo), Casignana, Ardore e Locri (14 aprile), Mammola e Gerace (19 maggio), Pentedattilo (9 giugno), Amendolea Vecchia (1 settembre), San Giorgio Morgeto (22 settembre), Bova (6 ottobre), Bivongi e Stilo (20 ottobre). Infine Seminara, Sant’Elia e Palmi (10 novembre).


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Durante le escursioni vengono visitati: castelli, monasteri, chiese, laboratori artigiani, musei, parchi archeologici, conventi, borghi antichi, basiliche, cattedrali. Il 18 novembre i beneficiari parteciperanno ad un incontro conclusivo presso una tendostruttura in una frazione di Reggio.

Ricadute turistiche e promozione del territorio

«Innegabili - spiega ancora il Club per l’UNESCO di Reggio Re Italo - le ricadute turistiche: basti pensare ai tanti russi, britannici e tedeschi giunti a Reggio sulla scia della precedente edizione di Territorio Vivo del 2010, ed alla diffusione di foto e di video, che già sta avvenendo in tutto il mondo, del nostro patrimonio locale, ponendo la nostra terra al centro dell’attenzione in maniera positiva e costruttiva».

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