Il soggiorno "San Paolo" di Cucullaro ospiterà, dal 22 al 25 agosto prossimo, la prima Summer School per i formatori dell'arcidiocesi di Reggio Calabria-Bova che parte dall'interpretazione dei dati dell'Osservatorio Giovani dell'Istituto Toniolo nell'ambito del proprio programma di ricerca ed è organizzato dall'Istituto superiore di Scienze religiose dell'arcidiocesi di Reggio Calabria - Bova.
L'esperienza della Summer School, dal titolo "Nell'educazione dei giovani, la Chiesa di domani" e che avrà per quest'anno la declinazione "Giovani, vocazione, discernimento", muove i suoi passi dall'attività dell'Osservatorio Giovani dell'Istituto Toniolo, riconducibile all'Università Cattolica di Milano, e di cui fanno parte, tra gli altri anche Paola Bignardi ed Elena Marta oltre che un nutrito gruppo di ricercatori del mondo accademico meneghino.
L'ultima edizione della Summer School si è tenuta a Rimini a cui hanno partecipato relatori di primissimo piano come Marco Giovannoni, monsignor Claudio Stercal, don Alfredo Iacopozzi e Domenico Simeone.
Dal 22 al 25 agosto 2019, a Reggio Calabria - partendo dalle conclusioni del Sinodo dei vescovi - si analizzerà il rapporto con "la domanda religiosa", come si apprende dalle prime indiscrezioni.
L’obiettivo delle giornate è quello di favorire una conoscenza approfondita e documentata dei giovani e della loro spiritualità e cercare forme nuove di educazione, in grado di tenere insieme in maniera efficace cultura giovanile, ricerca di Dio ed esperienza ecclesiale.
Chi sono i destinatari? Gli educatori e gli animatori dei gruppi giovanili e gli insegnanti di religione e di altre discipline. Il percorso formativo alternerà lezioni teoriche (dal profilo del "millenial" ai segnali di cambiamento di un paradigma antropologico sino all'impostazione educativo alla luce del Sinodo dei Vescovi) e laboratori di ricerca; presentazione di esperienze e materiali per lo studio.