Regionali, eletti e delusi nel collegio di Reggio Calabria

Regionali in Calabria, eletti e delusi a Reggio Calabria (Collegio Sud). Urne svuotate e seggi chiusi in riva allo Stretto: a Palazzo Campanella entreranno soltanto in sette.

Regionali in Calabria, eletti e delusi nel Collegio Sud

Conferme e new entry. Il mattatore di preferenze è Gianni Arruzzolo, Irto unico eletto nel centrosinistra. Ecco tutti i dati nel dettaglio.

Centrodestra

Oltre quarantaquattromila preferenze per Forza Italia che raggiunge il 21,09%. Pur essendo Reggio Calabria, la provincia più azzurra d'Italia - dai primi conteggi - scattano solo 2 seggi per i berlusconiani. Entrano il presidente del Consiglio regionale uscente, Gianni Arruzzolo (13.600) e Peppe Mattiani (11.268). Rimane fuori Mimmo Giannetta, nonostante i 9.991 consensi. Ottima performance anche per Patrizia Crea (8.272).

Un seggio per uno per Fratelli d'Italia, Forza Azzurri, Lega Salvini Calabria e Coraggio Italia. Nello specifico, il partito di Giorgia Meloni si conferma seconda forza cittadina col 9,61%. Sarà rappresentata in Consiglio regionale da Peppe Neri (5.886), tallonato dal sindaco di Locri, Gianni Calabrese (5.259). Più staccati Monica Falcomatà (2.641), Giovanna Cusumano (2.497) e l'ex Garante regionale dell'infanzia, Antonio Marziale (2.351).

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Il Carroccio scende al quarto posto nel borsino del centrodestra (8,58%). Il seggio è ad appannaggio di Giuseppe Gelardi (4.920). Bocciatura per l'uscente Tilde Minasi (3.417) che finisce terza in lista alle spalle anche di Stefano Princi (4.343). Il sindaco di Villa San Giovanni, Maria Grazia Richichi fa cifra tonda raggiungendo i 2mila voti esatti.

Exploit per Forza Azzurri. La lista-civetta di Forza Italia raggiunge un encomiabile 8,99%. Porta in Consiglio regionale, Pietro Crinò (6.965). Resta sulla porta Pierpaolo Zavettieri: il sindaco di Roghudi raggiunge quota 5.041 voti, ma non bastano per essere eletto. Perde consenso l'uscente Raffaele Sainato (4.486).

La creatura politica di Giovanni Toti, Coraggio Italia, ottiene il 6,47%. Il suo rappresentante a Palazzo Campanella sarà Salvatore Cirillo (3.247). Un passo indietro la componente del capoluogo del partito, cioè Serena Anghelone (2.925) e Pasquale Imbalzano (2.491).

Prova lusinghiera per Noi con l'Italia in riva allo Stretto (4,77%) che, però, su scala regionale non raggiunge il quorum. Soddisfazione amara, quindi, per Riccardo Ritorto (3.589) e Tonino Maiolino (3.438). Male, invece, la prova dell'Udc: raggiunto l'1,24% col solo Nino Vadalà (1.067) che sfonda il muro dei mille voti.

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PER APPROFONDIRE: Regionali in Calabria. Ecco chi sono i consiglieri eletti [DISTRIBUZIONE DEI SEGGI E VOTI]

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Centrosinistra

Una vera e propria Caporetto nel centrosinistra. Solo il Partito democratico riesce a raggiungere il seggio. Il Pd si attesta al 14,14%. Conferma per Nicola Irto (10.333) che torna a Palazzo Campanella ancora da primo degli eletti tra tutti i democrat calabresi. Nella "sfida interna" è un testa a testa tra Gianni Muraca (5.840) e Antonio Billari (5.351) con l'assessore di Falcomatà che riesce a posizionarsi al secondo posto davanti anche a un altro big del Pd reggino, Mimmetto Battaglia (3.524).

Il Movimento Cinquestelle reggino non partecipa alla "prima volta" dei grillini in Consiglio regionale. A Tito Nastasi non scatta il seggio nonostante i 2.858 voti raccolti. Nel resto della coalizione a sostegno di Amalia Bruni percentuali da prefisso telefonico con due sole eccezioni: La Calabria sicura (2,27%) e Tesoro Calabria (1,56%).

La lista della presidente vede l'uscita di scena del consigliere uscente, Marcello Anastasi (1.211) e la buona prova elettorale di Nino Liotta (973). Carlo Tansi, leader di Tesoro Calabria, invece non raggiunge neanche i 500 voti a Reggio.

Con De Magistris

Nessun seggio per le sei liste a sostegno di Luigi De Magistris a Reggio Calabria. Tantissima delusione tra i sostenitori dell'ex sindaco di Napoli. DeMA fa il miglior risultato in regione (3,77%), ma è lontanissima dal quorum. Vani i 2.217 voti di Saverio Pazzano.

L'osservato speciale della coalizione era Mimmo Lucano. L'ex sindaco di Riace, nonostante l'onda emotiva della sentenza di condanna arrivata pochi giorni fa, sul territorio metropolitano raggiunge 2.645 consensi. Altra buona prestazione è quella di Sandro Repaci (De Magistris Presidente).

Con Oliverio

Infine nella sconfitta senza sconti di Mario Oliverio, in provincia di Reggio Calabria si difende solo Ciccio D'Agostino coi suoi 2.428 voti.