Diritto alla Salute, Polistena guida la mobilitazione: il 4 maggio manifestazione in piazza
All’appuntamento hanno aderito associazioni e comitati di tutta la Calabria, insieme per rivendicare maggiore attenzione nel settore della sanità.
La tragica notizia del gravissimo incidente avvenuto la notte scorsa a Rosarno in cui hanno perso la vita due giovani ragazzi, ha scosso tutta la nostra Città.
A causa del violento impatto che ha causato delle gravi ferite, hanno perso la vita un nostro concittadino, F.G. e J.M. di San Ferdinando; un terzo, versa in gravi condizioni ed è ricoverato al Gom di Reggio Calabria.
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"Rivolgo a nome della Città di Rosarno e mio personale i più profondi sentimenti di cordoglio e vicinanza alle famiglie per la scomparsa di questi due ragazzi che in modo inaccettabile hanno perso la vita questa notte a causa di un incidente stradale. Le parole vacillano e vengono meno di fronte a tragedie così grandi. Al ragazzo ferito, auguriamo che possa presto essere dichiarato fuori pericolo dai medici.”La tragica notizia del gravissimo incidente avvenuto la notte scorsa a Rosarno in cui hanno perso la vita due giovani ragazzi, ha scosso tutta la nostra Città. A causa del violento impatto che ha causato delle gravi ferite, hanno perso la vita un nostro concittadino, F.G. e J.M. di San Ferdinando; un terzo, versa in gravi condizioni ed è ricoverato al Gom di Reggio Calabria.
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"Rivolgo a nome della Città di Rosarno e mio personale i più profondi sentimenti di cordoglio e vicinanza alle famiglie per la scomparsa di questi due ragazzi che in modo inaccettabile hanno perso la vita questa notte a causa di un incidente stradale. Le parole vacillano e vengono meno di fronte a tragedie così grandi. Al ragazzo ferito, auguriamo che possa presto essere dichiarato fuori pericolo dai medici.”
All’appuntamento hanno aderito associazioni e comitati di tutta la Calabria, insieme per rivendicare maggiore attenzione nel settore della sanità.
Il presule ai nostri microfoni ha condiviso alcuni suggerimenti. Ai sacerdoti ha detto: «Dobbiamo provare a stare dentro questo mondo digitale come testimoni, capaci di comunicare qualcosa».
Oltre 670 le associazioni dilettantistiche che hanno aderito all’iniziativa promossa dalla Regione. Oltre 1400 i corsi messi a disposizione dei ragazzi dai 14 ai 24 anni.