Avvenire di Calabria

Il 14 febbraio del 1879 nasceva il santo reggino, unico presbitero del clero diocesano di Reggio Calabria - Bova ad essere canonizzato

Padre Catanoso, il santo testimone d’amore

Chi visiterà la casa natale del sacerdote nel giorno e parteciperà alle celebrazioni potrà lucrare l'indulgenza plenaria

di Redazione Web

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L’arcivescovo emerito monsignor Vittorio Mondello lo ha definito «coraggioso testimone d’amore». Nel giorno della festa di San Valentino, nasceva 144 anni fa a Chorio di San Lorenzo, San Gaetano Catanoso. Il primo prete (e al momento unico) del clero diocesano di Reggio Calabria - Bova a essere canonizzato. Padre Catanoso è davvero un’importante testimonianza dell’amore di Dio verso il prossimo.

14 febbraio, il giorno del compleanno di San Gaetano Catanoso

Parroco e confessore instancabile, elevato agli onori degli altari il 23 ottobre 2005, San Gaetano Catanoso è il patrono della Città metropolitana di Reggio Calabria. Ordinato sacerdote nel 1902 dal cardinale Gennaro Portanova, per un biennio prefetto d’ordine in Seminario, fu nel 1904, nominato parroco di Pentidattilo.


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Prete umile, ma «dall’intelligenza volitiva e vivace, forte per la speranza in Cristo. La sua vocazione - ricorda monsignor Antonino Denisi, decano del Capitolo della Cattedrale è stata sostenuta da un suo prozio, il parroco Francesco Catanoso che da Pentadattilo andò a Chorio dove fu parroco per piu di quarant’anni. Il primo amore all’Eucaristia glielo trasmise san Pasquale, il protettore della sua parrocchia di Chorio». 

L’anniversario della nascita di San Gaetano Catanoso - che si celebra oggi - coincide, quest’anno, con un evento memorabile proprio per la comunità in cui l’indimenticato presbitero è nato e in cui ha mosso i primi passi della sua vocazione. Siamo, infatti, ancora nel pieno dello speciale anno a lui dedicato, concesso da papa Francesco, alla parrocchia di Chorio di San Lorenzo, in occasione del 120esimo anniversario di ordinazione sacerdotale di padre Catanoso.

Indulgenza plenaria nel giorno della nascita del santo

Un ricco anno che prevede, tra i vari momenti, la concessione dell’indulgenza plenaria per quanti visiteranno in pellegrinaggio, proprio oggi, 14 febbraio, la casa natale di San Gaetano Catanoso e «lì parteciperanno con devozione alle celebrazioni Giubilari» come recita il Decreto d’indizione dell’Anno giubilare parrocchiale. 

In particolare, il programma della giornata dedicata a San Gaetano Catanoso a Chorio avrà inizio con l’Adorazione eucaristica, dalle 8 alle 12, presso la casa natale. Alle 18.30, poi, presso la parrocchia di San Pasquale Baylon, ci sarà una Messa.


PER APPROFONDIRE: Chi era san Gaetano Catanoso? Denisi: «Luminoso nella semplicità»


Al termine della celebrazione, alle 20.30, dalla casa delle suore Veroniche del Volto Santo partirà una fiaccolata che si muoverà per le vie del paese. Già in occasione dell’apertura, lo scorso ottobre, della Porta santa parrocchiale, don Manuel Cepeda, rivolgendosi ai fedeli aveva detto: «Siete i benvenuti è un’occasione per visitare i luoghi di San Gaetano, ricevere le grazie che il Signore concede alla nostra Diocesi e conoscere la spiritualità del Santo». Un invito che adesso si rinnova.

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