
Due nuovi presbiteri per la Chiesa reggina: don Angelo Pensabene e don Pietro Casciano saranno ordinati il 24 maggio
La comunità diocesana si stringe attorno ai due diaconi che saranno ordinati sacerdoti nella solennità
Pochi minuti fa è giunta in redazione la notizia della scomparsa di don Giuseppe Sorbara, sacerdote della arcidiocesi di Reggio Calabria - Bova. La morte è avvenuta improvvisamente ed ha lasciato sgomenta la comunità diocesana, l'amministratore apostolico Giuseppe Fiorini Morosini e il delegato ad omnia, monsignor Salvatore Santoro, si sono immediatamente recati presso la casa del sacerdote defunto.
Don Pino Sorbara, sacerdote premuroso e sempre gioviale, ci ha lasciati proprio alla vigilia del suo compleanno: domani, infatti, avrebbe compiuto 69 anni. Il presbitero reggino ha sempre manifestato nel suo agire pastorale una grande prossimità e compassione verso i poveri e i sofferenti, tratti che ha ereditato dall'arcivescovo Giovanni Ferro, sua figura di riferimento e padre della sua vocazione. Infatti, durante gli ultimi anni dell'episcopato del vescovo somasco, don Pino decise di entrare in Seminario e seguire il Signore lungo la via del sacerdozio ministeriale.
Il 7 luglio del 1979 fu ordinato sacerdote dall'arcivescovo Aurelio Sorrentino. Ha svolto numerosi servizi a favore del popolo di Dio che è in Reggio - Bova, è stato parroco delle parrocchie di San Lorenzo e di San Leo, trasferito successivamente a Spirito Santo e poi, dopo l'unificazione con la parrocchia di Sant'Anna, ha guidato le due comunità con spirito di dedizione verso la costituzione della parrocchia San Gaetano Catanoso, di cui è stato primo parroco e fondatore.
Negli ultimi anni, a causa di gravi problemi di salute, è stato progressivamente costretto a diminuire gli impegni, eppure ha sempre mantenuto vivo lo spirito di servizio a favore della Chiesa e degli ultimi. Infatti, nonostante le sue precarie condizioni di salute, è stato rettore della Chiesa dell'Annunziata in Reggio Calabria e Cappellano dell'Hospice "Via delle Stelle" (in foto è ritratto nella Cappella dell'Istituto di San Sperato con alcuni volontari).
Quando la malattia lo ha privato della possibilità di camminare, si è unito spiritualmente alla sofferenza del Signore, offrendo nella preghiera la sua sofferenza per la sua amata Chiesa. Nonostante le sue condizioni fossero proibitive, ha continuato a partecipare alle concelebrazioni in Cattedrale, mantenendo vivo il suo legame con la Chiesa reggina e il presbiterio di cui faceva parte.
Le esequie saranno celebrate oggi, lunedì 7 giugno, alle 16 nella Basilica Cattedrale di Reggio Calabria - Bova e saranno presiedute dall'amministratore apostolico, Giuseppe Fiorini Morosini. La salma di don Pino è stata traslata nella chiesa di Spirito Santo, questa mattina alle 10.15. Alle 11.45 è previsto un momento di preghiera organizzato dalla comunità, alle 15.30, poi, il trasferimento in Cattedrale. L'arcivescovo, unitamente al presbiterio e a tutta la comunità diocesana, esprime affettuosa e cristiana vicinanza alla famiglia di don Pino, ed invita tutti i fedeli ad elevare preghiere in suffragio del sacerdote defunto.
La comunità diocesana si stringe attorno ai due diaconi che saranno ordinati sacerdoti nella solennità
La nuova istituzione accademica sostituisce e riunisce i precedenti istituti teologici della regione.
La nota della Conferenza episcopale calabra: «Sul tema la riflessione rimane aperta a nuovi approfondimenti».