Avvenire di Calabria

Occhiuto: «Ho deciso di riformare un sistema che non funziona, anche perché, su questi ambiti, chi si occupava dei rifiuti e dell’idrico non ha ottenuto un euro dal Pnrr»

Sistema rifiuti, la Regione va per la sua strada: approvata la Multiutility

La replica di Falcomatà: «Un nuovo carrozzone regionale pronto ad affidare ai privati la gestione degli impianti, proponendo la piana di Gioia Tauro come immondezzaio»

di Redazione Web

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È scontro tra Città metropolitana di Reggio Calabria e Regione sulla Multiutility, risposta dell'esecutivo guidato da Occhiuto rispetto al sistema rifiuti calabrese. Seppure non in via ufficiale, il sindaco sospeso Falcomatà ha fortemente criticato il provvedimento.

Sistema rifiuti, ecco la Multiutility della Regione Calabria

«La Calabria che il Paese non si aspetta è la Calabria che ha il coraggio di fare le riforme. Da vent’anni abbiamo problemi nella rete idrica, da vent’anni abbiamo la spazzatura in mezzo alle strade, soprattutto d’estate, quando ospitiamo più turisti. Per questo ho deciso di riformare un sistema che non funziona, anche perché, su questi ambiti, chi si occupava dei rifiuti e dell’idrico non ha ottenuto un euro di finanziamento dal Pnrr per la Calabria, nelle settimane e nei mesi scorsi». Lo ha detto Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria, parlando con i giornalisti a margine del Consiglio regionale che ha approvato la legge che istituisce la nuova multiutility per la gestione dei servizi idrici e dei rifiuti.


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«Mi dispiace per le imboscate regolamentari di un’opposizione che sembra non conoscere i problemi della nostra Regione: abbiamo perso ancora tempo. Ci sarà un bando che scadrà il prossimo 19 maggio per recuperare le risorse che l’Aic, l’ente governato dai Comuni per la gestione dell’idrico, ha fatto perdere alla Calabria. Avevo detto al Consiglio regionale nei giorni scorsi che sarebbe stato già difficile prepararsi per centrare questo bando, e credo che una settimana può diventare decisiva per far perdere alla Calabria quest’occasione. Per fortuna sono riuscito a ottenere dal governo la possibilità di riaprire il bando con un’altra scadenza a ottobre.
Mi auguro che per quella data riusciremo a recuperare le risorse perdute da chi finora si è occupato del settore idrico. È un peccato, ripeto, aver perso una settimana a causa di un cavillo regolamentare, perché avremmo potuto dimostrare al Paese di essere capaci di centrare l’obiettivo anche il 19 maggio. Pazienza, è andata così, ma oggi abbiamo ottenuto l’approvazione della legge. L’opposizione ha, invece, ottenuto pochi giorni fa una vittoria di Pirro, lo dimostra il fatto che oggi abbiamo avuto 22 voti», ha sottolineato Occhiuto.


PER APPROFONDIRE: Rifiuti a Reggio Calabria, vertice sugli impianti


La critica di Falcomatà

«La nuova proposta di legge regionale sul riordino del sistema rifiuti è offensiva». È quanto afferma sui social Giuseppe Falcomatà, sindaco sospeso di Reggio Calabria. Sulla Multiutility, Falcomatà la definisce «un nuovo carrozzone regionale pronto ad affidare ai privati la gestione degli impianti, proponendo la piana di Gioia Tauro come immondezzaio di tutta la Calabria».

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