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Stamattina, a Reggio Calabria, è stato siglato un accordo tra il Tribunale per i Minorenni, la Procura per i Minorenni e l'Università per stranieri "Dante Alighieri" per la creazione di stage formativi e master indirizzati sui temi giustizia ed educazione.
Un protocollo d'intesa per realizzare attività di sensibilizzazione, divulgazione sul tema della tutela dell'infanzia e dell'adolescenza che si svilupperanno, a Reggio Calabria, attraverso azioni formative congiunte tra Tribunale per i minorenni, Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni e Università per stranieri "Dante Alighieri".
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Questo l'obiettivo dell'accordo siglato stamane tra Marcello D'Amico, presidente del Tribunale, Roberto Di Palma, procuratore minorile, e Antonino Zumbo, magnifico rettore dell'UniDA.
Tra i benefici dedicati a studenti, operatori e professionisti interssati al contesto giudiziario minorile si segnalano «i progetti formativi accademici e professionali; i corsi multidisciplinari di perfezionamento ed aggiornamento e i corsi di di alta formazione dedicati anche al volontariato qualificato».
E ancora: «le attività culturali congiunte, borse e premi di studi e convenzioni attuative per raggiungere gli obblighi di formazione decentrata della magistratura e degli ordini professionali».
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Per la realizzazione degli obiettivi indicati dal Protocollo d'Intesa è stato costituito un Comitato tecnico-scientifico paritetico. Si tratta di un accordo gratuito che avrà una durata biennale e che avrà come sede l'Ateneo della "Dante Alighieri".
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Oltre 670 le associazioni dilettantistiche che hanno aderito all’iniziativa promossa dalla Regione. Oltre 1400 i corsi messi a disposizione dei ragazzi dai 14 ai 24 anni.
Nuovo dato positivo, ma sullo sfondo c’è però il futuro occupazionale degli attuali sessanta lavoratori della Port Agency, quanto mai incerto.