L’iniziativa “La Porta del Mediterraneo” punta a incrementare i flussi turistici e a destagionalizzare le presenze in Calabria, offrendo ai tour operator un’esperienza unica tra bellezze naturali, arte, cultura e tradizioni locali.
«Un progetto che porta in giro per la Calabria tour operator di tutto il mondo, facendo conoscere da vicino i nostri luoghi, tra la storia e le tradizioni, tra le bellezze naturali e lo spirito di accoglienza che la nostra Regione sa donare. Si punta ad incrementare flussi turistici importanti, grazie anche ai nuovi collegamenti e più rotte su Reggio Calabria, promuovendo il turismo in Calabria attraverso pacchetti di viaggio che includono attività, visite, incontri, nel periodo di bassa stagione, per sostenere la destagionalizzazione del turismo in Calabria. L’iniziativa migliorerà l’offerta turistica e valorizzerà il patrimonio naturale e culturale della regione, con particolare attenzione ai prodotti tipici enogastronomici e alle tradizioni locali. È una delle molteplici tappe per la Calabria che ha visto, e vedrà, altre attività di interessanti incoming tour perché la nostra terra ha moltissimi luoghi di attrazione turistica e di bellezza straordinaria che meritano di essere conosciuti».
Lo ha dichiarato Giovanni Calabrese, assessore al Turismo della Regione Calabria, intervenendo al Parco Nazionale Archeologico di Locri Epizefiri, dove si è svolta la giornata inaugurale dell’incoming tour “La Porta del Mediterraneo”, promosso dalla Regione Calabria e da Calabria Straordinaria.
Il programma del tour si articolerà in tre giornate. Il primo giorno è stato dedicato alla scoperta di Reggio Calabria e della sua provincia, accogliendo un gruppo di operatori turistici italiani ed europei.
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Elena Trunfio, direttrice del Parco archeologico, ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa: «Il progetto La Porta del Mediterraneo è una grande opportunità per questo territorio e per questo parco grazie alla presenza di diversi buyer che porteranno in tutta Europa l’eccezionalità e la bellezza di questo luogo. Grazie quindi all’assessore Calabrese e a tutto l’assessorato al turismo della Regione, che ha voluto far partire questo viaggio proprio da questa città, dall’antica Locri Epizefiri, culla tra l’altro della cultura della Locride».
Nel pomeriggio, i partecipanti hanno visitato i Mosaici di Villa Romana di Casignana, datati IV secolo d.C., tra i meglio conservati in Italia. La serata si è conclusa a Roccella Ionica.
La seconda giornata condurrà, invece, gli ospiti nella Locride, zona orientale della Calabria ricca di storia e cultura. Il tour avrà inizio al Musaba di Mammola, parco-museo all’aperto fondato dall’artista Nik Spatari e da Hiske Maas, con opere d’arte contemporanea.
Successivamente, il gruppo visiterà il Castello di Roccella Ionica, il porto turistico e gli scavi di Kaulon. Nel pomeriggio è stata la volta di Gerace, uno dei borghi più belli d’Italia, famoso per la sua posizione panoramica.
La terza giornata si svolgerà, infine,m nella Bovesia, area meridionale della Calabria custode della lingua e della cultura greco-calabra. La prima tappa sarà il borgo di Pentidattilo, arroccato su una formazione rocciosa unica che richiama una mano. Successivamente, il gruppo raggiungerà Roghudi Nuova.
Nel pomeriggio, il viaggio si concluderà a Reggio Calabria, con la visita ai celebri Bronzi di Riace, al Museo Nazionale e al Lungomare Falcomatà, affacciato sullo Stretto di Messina. La serata prevede una visita al borgo marinaro di Scilla.
L’ultima giornata dell’incoming tour sarà, infine, dedicata agli incontri B2B tra operatori locali e tour operator internazionali, al fine di creare nuove sinergie e incrementare il turismo verso la Calabria.
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