Scuola, dalla Calabria il progetto per il recupero delle competenze di base in Italiano e Matematica
Si chiama “ReCappCal” il percorso sperimentale avviato dalla Regione Calabria per colmare le “lacune” evidenziate dall’Invalsi
«Niente scuola a distanza e didattica on line per 1 famiglia su 4 (25,3%) che in Italia non dispone di un accesso Internet a banda larga in grado di supportare senza problemi massicci flussi di dati e i collegamenti audio video necessari alle lezioni telematiche». È quanto emerge da un’analisi dell’Unione europea delle cooperative (Uecoop) su dati Istat in riferimento al nuovo Dpcm del 24 ottobre che dispone che almeno il 75% dei corsi alla superiori sia svolto on line con gli studenti collegati da casa.
Si chiama “ReCappCal” il percorso sperimentale avviato dalla Regione Calabria per colmare le “lacune” evidenziate dall’Invalsi
Una recente indagine mette in evidenza la relazione disparità economiche, sociali e culturali e integrazione dei minori stranieri presenti in Italia. Importante il ruolo della scuola.
Insieme alla Lombardia è la regione in cui si è registrato il più alto numero di adesioni tra le scuole interessate alla nuova formula del “4+2”. Princi: «Segno di dinamismo della scuola calabrese».