
Tornare all’amore che libera, non che possiede
Nel tempo dei femminicidi e delle relazioni deformate, il richiamo alla differenza tra patriarcato e paternità
Violenza sulle donne, la proposta: «Fare formazione a scuola». Ieri un incontro pubblico a Montecitorio ha aperto la possibilità di avviare percorsi formativi dedicati agli studenti del Belpaese.
Nella mattinata di venerdì 24 settembre il Telefono Rosa ha partecipato all’ importante convegno Femminicidi: prospettive e normative nella nuova aula dei gruppi parlamentari a Palazzo Montecitorio. Un seminario decisivo alla luce dei numeri anche solo del mese di agosto e settembre: 11 donne uccise, 8 delle quali per mano del compagno. Ecco che allora è ancor più significativa la presenza del Telefono Rosa; l’ Associazione ha scelto di parlarne non da un punto di vista giuridico, ma sociale. Quello che preme a Telefono Rosa sono le prospettive e l’ attuazione di un piano nazionale da attuare nelle scuole, da quella dell’ infanzia fino all’ università.
Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE
L’ educazione e la formazione sono secondo l’ Associazione gli unici strumenti per sconfiggere la violenza di genere. Durante il discorso della presidente, Maria Gabriella Carnieri Moscatelli, sono stati presentati i dati di uno studio sugli stereotipi fatto dall’ Associazione attraverso il progetto UP&UP, finanziato dalla comunità Europea a cui hanno partecipato, oltre all’ Italia, cinque nazioni europee: Belgio, Bulgaria, Grecia, Romania e Spagna. I dati dimostrano quanto ancora gli stereotipi siano incisivi e quanto la violenza sia un fattore culturale. L’ Associazione è già in possesso di importanti risultati, che verranno pubblicati sulla piattaforma dedicata al progetto.
«Finalmente c’ è un’ attenzione particolare sulle donne e sulla violenza», ha commentato la presidente del Telefono Rosa Maria Gabriella Carnieri Moscatelli. I tanti femminicidi hanno scosso tutti noi e l’ incontro ha prodotto della documentazione valida a combattere questa piaga sociale. Il Telefono Rosa intende sottolineare quanto ancora gli stereotipi di genere siano molto radicati nella nostra cultura e rivolgerà alle autorità la richiesta di organizzare un piano di formazione nelle scuole di tutta Italia. Abbiamo presentato alcuni dati su una ricerca che l’ associazione ha fatto per un progetto finanziato dalla Comunità Europea».
PER APPROFONDIRE: Superbonus, la formula di Banca Generali per «agevolare» i lavori
"La violenza sulle donne è una piaga aperta, dappertutto". Lo ha detto il Papa nell'udienza generale ripercorrendo il recente viaggio apostolico a Budapest e in Slovacchia e ricordando in particolare "la testimonianza della Beata Anna Kolesárová, ragazza slovacca che a costo della vita difese la propria dignità contro la violenza: una testimonianza più che mai attuale, purtroppo".
Nel tempo dei femminicidi e delle relazioni deformate, il richiamo alla differenza tra patriarcato e paternità
Se è vero che il digital marketing ha registrato una crescita esponenziale negli ultimi anni,
In occasione dell’8 marzo, amministratrici ed ex rappresentanti istituzionali riflettono sul ruolo della donna in politica e sulla visione di città per il futuro