Consacrati, “sentinelle” di speranza: oggi messa in Cattedrale
La diocesi di Reggio Calabria – Bova partecipa alle celebrazioni per la 27esima giornata mondiale della vita consacrata. In duomo la messa presieduta dal vescovo Morrone.
Affruntate di Pasqua, monsignor Luigi Renzo intenzionato a sospendere la tradizionale processione nella diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea. Lo rende noto lo stesso vescovo della diocesi calabrese attraverso una nota indirizzata ai sacerdoti e laici del vibonese. «Sento il bisogno di ringraziarvi per l'impegno e per i sacrifici a servizio delle nostre comunità», scrive il presule, «raccomando tutti voi alla Madonna della Romania, nostra Patrona, anche se il prossimo 27 marzo non potremo rinnovare pubblicamente l'affidamento della Diocesi a Lei nella Concattedrale di Tropea».
Ma cos'è l'affruntata? È una rappresentazione religiosa che si tiene nei comuni delle province di Reggio Calabria, Vibo Valentia e nella parte meridionale della provincia di Catanzaro, dove è conosciuta anche con il nome di cunfrunta, nel periodo di Pasqua. È di carattere prettamente popolare, con origini pagane. La manifestazione si svolge per le strade e nelle piazze dei comuni, dove tre statue raffiguranti Maria Addolorata, Gesù e san Giovanni vengono trasportate a spalla, da quattro portatori per statua, per simboleggiare l'incontro dopo la resurrezione di Cristo.
La diocesi di Reggio Calabria – Bova partecipa alle celebrazioni per la 27esima giornata mondiale della vita consacrata. In duomo la messa presieduta dal vescovo Morrone.
Fervono i preparativi per uno dei momenti più attesi per la Chiesa reggina-bovese. L’evento si svolgerà il 19 febbraio. Sarà ospitato presso il Seminario arcivescovile Pio XI.
L’11 febbraio, memoria liturgica della Beata Vergine di Lourdes, ricorre la 31esima edizione dell’appuntamento voluto da Giovanni Paolo II. In riva allo stretto previsti diversi momenti.