Avvenire di Calabria

L'associazione culturale Sant'Antonio Abate in Archi ha ufficializzato il programma delle iniziative per l'estate 2022

Ad Archi l’estate è sinonimo di cultura: l’impegno delle associazioni

Teatro, musica e danza. Questi solo alcuni degli spunti offerti dai volontari che hanno imbastito un calendario ricco

di Redazione Web

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L'associazione culturale Sant'Antonio Abate in Archi ha ufficializzato il programma delle iniziative per l'estate 2022. Teatro, musica e danza. Questi solo alcuni degli spunti offerti dai volontari che hanno imbastito un calendario ricco.

L'impegno ad Archi per un'estate all'insegna della cultura

«Qualunque cosa tu possa fare, qualunque sogno tu possa sognare, comincia. L'audacia reca in sé genialità, magia e forza. Comincia ora». Wolfgang Goethe lascia in un semplice pensiero un grande insegnamento intriso di preziose parole: sognare, genialità, magia e forza. 

Ecco, credo che in questo pensiero ci sia racchiusa tutta l'essenza dell'Associazione Culturale "Sant'Antonio Abate in Archi": un gruppo di amici che crede fortemente ancora che la cultura salverà il mondo e che il mondo può salvarsi se ognuno parte dal proprio lembo di terra.


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Un gruppo di amici che ha come genesi un gruppo di amici, che 7 anni fa si ritrovava saltuariamente alcune sere di piena estate, in quella piazza antistante il piccolo gioiello dell'anno 1000, una chiesetta dedicata proprio al Santo da cui prende il nome l'associazione, unica struttura della città di Reggio Calabria, sita sulla Collina di Archi, in cui si concretizza la fusione tra il neoellenismo bizantino e il romanico normanno.

Quella piazzetta e quelle panchine divennero scrigno di tanti sogni, e quella condivisione di tempo e speranze che era scandita da canti e suoni di chitarra è stato luogo di nascita di innumerevoli confronti.

Ci si chiedeva come e cosa potesse portare nuovamente la bellezza in questo territorio, non come una tantum ma come come stile di vita; ci si chiedeva come valorizzare ciò che già si aveva e come portare ventate di aria nuova; ci si chiedeva come poter riaccendere gli sguardi e ridonare speranza nei volti con cui quotidianamente ci si incrociava. Ci chiedevamo come poter stare bene in un posto che sembrava fossilizzatosi in un'eternità stantia, in cui, anche se il tempo passava nulla cambiava. 

E così dal sogno di un paio di amici in piazza nacque la prima serata musicale a fine Luglio del 2016. Non avevamo nulla, solo tanta speranza in tasca e una buona dose di utopia. E poi l'anno dopo questa serata si moltiplicò in 5 serate e l'anno successivo in più di 10 fino ad arrivare a creare una stagione completa coprendo da Giugno a Settembre.

Ecco come è nata l'Associazione culturale Sant'Antonio Abate, dalla semplice unione di cuori che guardavano nella stessa direzione e i cui ideali sono racchiusi e impressi nel logo che la rappresenta: la Chiesa madre ispiratrice e spettatrice di questi incontri, una piazza come scrigno, una panchina e uno stretto di Messina sullo sfondo a cui urlare le più folli utopie. E poi un libro, sul quale poggia tutto questo e che rilascia visivamente il pensiero, che sicuramente la cultura è quella chiave di svolta da custodire, condividere e mettere in circolazione il più possibile, come l'amore.

Un libro che è ancor di più Parola di Dio, perché è da lì che parte la vera cultura che forma ogni uomo nel suo essere, quella cultura del cuore che si trasforma in Fede se le si fa trovare terreno fertile. La Parola di Dio su cui poggia quella Chiesa che siamo noi, come il sinodo di questi anni ci sta facendo comprendere nel profondo. E in ultimo c'è un Arcobaleno, che abbraccia tutto ciò, come il segno dell'Alleanza tra Dio e l'uomo che la genesi ci ricorda. Sette colori che sono un inno alla vita, che resi come un pentagramma possono suonare quella melodia del Possibile a cui aneliamo.

Una frase di Paolo Borsellino racchiude e riassume credo un po' la " missione" che abbraccia questa associazione. Diceva:" Palermo non mi piaceva, per questo ho imparato ad amarla. Perché il vero amore consiste nell'amare ciò che non ci piace per poterlo cambiare." Ecco noi siamo qui con ancora tanti sogni e tanti progetti in cantiere e ci vogliamo essere per tantissimi anni ancora per continuare a innamorarci e reinnamorarci dei nostri posti e portare quel cambiamento che non snatura chi siamo ma evolve in meglio e valorizza ciò che già esiste!

E allora lasciamoci stupire dalle iniziative, dagli incontri da cui possiamo solo trarre del bello! 


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In questa Edizione 2022 saremo felici di ospitare e mettere a vostra disposizione delle eccellenze reggine che per lavoro o per passione portano avanti la cultura come stendardo. Avremo momenti di teatro con dei professionisti appassionati che saranno in grado di regalarci attimi in cui il tempo scomparirà e lascerà lo spazio alla sola voglia di gustare ciò in cui verremo tuffati dal loro talento.

Avremo momenti di musica popolare e di musica eseguita da eccelsi maestri. E inoltre avremo modo di arricchirci culturalmente attraverso momenti che vedranno le presenza di archeologi, storici dell'arte e scrittori! Non lasciamoci scappare queste occasioni ma lasciamoci stupire da esse!

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