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“La Migrantes di Crotone, unitamente al nostro vescovo mons. Angelo Raffaele Panzetta e a tutta la comunità diocesana, esprime vicinanza e solidarietà al Consorzio Jobel del Parco Pignera e all’Associazione “Io resto” per l’atto vandalico subìto con il danneggiamento dell’opera artistica “San Nikolaos” del maestro Sirelli”. È quanto si legge in una nota dell’arcidiocesi di Crotone – Santa Severina a seguito dell’atto incendiario che tre giorni fa ha colpito l’opera dell’artista Sirelli. Quest’opera, come si legge nel comunicato, “è nata a ricordo dei tanti migranti che ripongono nei viaggi verso le nostre terre, su misere imbarcazioni, tutte le loro speranze, i loro sogni, spesso infranti e naufragati irrimediabilmente”. Quest’opera, ora danneggiata, “evoca ancora più fortemente l’impegno di tutti” perché “il fenomeno migratorio venga preso in considerazione a partire dall’umanità ferita e sofferente di tante persone”, tra queste “moltissimi bambini e bambine che hanno il diritto di sognare e di vivere dignitosamente”. Da qui l’auspicio: “Che l’indifferenza e la cattiveria di coloro che vivono disumanamente non fermi mai i propositi di bene a favore di tutti, valori fondamentali per continuare a costruire una società solidale e pacifica in questa nostra bella e amata città di Crotone”.
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