Avvenire di Calabria

Così il sindaco di Reggio Calabria, Paolo Brunetti, prova a spegnere le polemiche che si stanno diffondendo attorno all'Amministrazione comunale

Comune Reggio Calabria, Brunetti: «Divisioni? No, voglia di dare risposte»

«Spevo che non sarebbe stato facile» ammette ai nostri taccuini il facente funzioni subentrato al sindaco sospeso Giuseppe Falcomatà lo scorso novembre

di Federico Minniti

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Comune Reggio Calabria, Brunetti: «Divisioni? No, voglia di dare risposte». Così il sindaco di Reggio Calabria, Paolo Brunetti, prova a spegnere le polemiche che si stanno diffondendo attorno all'Amministrazione comunale.

Comune Reggio Calabria, Brunetti: «Divisioni? No, voglia di dare risposte»

«È stato un periodo intenso ed impegnativo, ma d’altronde quando ho accettato di guidare la città in questa fase di vacatio del sindaco Falcomatà sapevo che non sarebbe stato semplice». A margine dell’intervista sull’incontro in Vaticano che uscirà sul prossimo numero di Avvenire di Calabria in edicola domenica, il sindaco reggino Brunetti ha risposto anche a qualche domanda sulla sfida amministrativa che lo sta impegnando in prima persona.


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«Ma le difficoltà non vengono da ipotetiche divisioni, ma dalla voglia di dare risposte ai cittadini. Credo - ha aggiunto il sindaco facente funzioni di Reggio Calabria - sia questo che interessi alla comunità, non i dibattiti interni che sono legittimi ed in qualche modo fisiologici, ma non sono certamente il mio primo pensiero». Poi le conclusioni del primo cittadino reggino: «Il mio obiettivo è quello di continuare l’attività che si è avviata. Il lavoro serio, quotidiano, meticoloso ed attento deve essere la nostra bussola».


PER APPROFONDIRE: Reggio Calabria, Battaglia (Pd) spiega il suo “sì” alla Giunta Brunetti: «Ma non sarò sindaco ombra»


Dal 19 novembre sono passati quasi tre mesi. Questo il tempo concesso dall'opinione pubblica a Paolo Brunetti sulla sua sindacatura da facente funzioni. Al momento, in città si respira un'aria di stasi. E alcuni insistono nel dire che a Palazzo San Giorgio, la situazione sia tutt'altro che idilliaca. Non per Brunetti che - come avete letto - punta tutto sulla meticolosità della sua azione amministrativa.

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