Avvenire di Calabria

Il presule farà il suo ingresso nella diocesi calabrese il 10 dicembre

Domenica l’ordinazione episcopale di Monsignor Alberti, ecco l’intervista [VIDEO]

Le dichiarazioni: «Colpito dalla generosità e dalla vivacità della comunità locale, radicata nel Vangelo»

di Redazione Web

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Nel fervore dell’attesa per il nuovo vescovo della diocesi di Oppido Mamertina – Palmi, l’Ufficio per le Comunicazioni sociali di quella diocesi ha intervistato monsignor Giuseppe Alberti, il vescovo eletto che dal 10 dicembre guiderà la diocesi e che proprio questa domenica sarà ordinato vescovo nella sua diocesi di origine: Padova.

Monsignor Alberti ha condiviso la sua visione aprendo uno spaccato su un forte desiderio: «Voglio entrare con quella libertà interiore che non corre il rischio di avere precomprensioni, o troppo positive o negative, ma quella libertà dei figli di Dio che vanno incontro agli altri: persone, territorio, comunità, situazioni. E con questa libertà fare passi insieme».


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Monsignor Alberti, l'ordinazione episcopale

La solenne ordinazione episcopale di mons. Giuseppe Alberti sarà domenica 19 novembre 2023, alle ore 16, in basilica Cattedrale a Padova, per l’imposizione delle mani e la preghiera di ordinazione di monsignor Claudio Cipolla, vescovo di Padova a cui si uniranno monsignor Antonio Mattiazzo, Arcivescovo-Vescovo emerito di Padova e monsignor Francesco Milito, vescovo emerito e Amministratore apostolico di Oppido Mamertina-Palmi.

«La chiamata? - ha detto il vescovo eletto nell'intervista - mi ha lasciato stupefatto e in silenzio. Sono nuovi passi che il Signore sta chiedendo alla mia vita. Li ho accolti con trepidazione ma anche disponibilità. So che per la chiesa di Oppido-Palmi è una novità un vescovo così "lontano". Mi viene chiesto di mettermi a volte accanto, a volte avanti e a volte dietro al popolo di Dio».

Monsignor Alberti, le prime dichiarazioni

«Stemma e motto recuperano un vissuto personale - ha confessato il presule - l'esperienza vissuta da fidei donum ha inciso profondamente nella mia vita, soprattutto nell'apertura verso le novità. Mi ha allenato a cogliere il Bene che mi precede, per Grazia di Dio».


PER APPROFONDIRE: Oppido – Palmi, domenica prossima l’ordinazione episcopale del vescovo eletto Alberti


«Alla mia chiamata ho pregato, ma avrei voluto pregare di più - ha detto ancora Alberti - Mi riprometto di farlo nei prossimi giorni, per prepararmi spiritualmente all'incontro come uno sposo con una sposa, tant'è che c'è un anello di mezzo. Come nel matrimonio c'è una donazione totale».

«Una cosa che mi ha colpito sulla diocesi di Oppido-Palmi - ha dichiarato ancora il vescovo eletto - è la grande attenzione e sensibilità che in diocesi c'è verso le persone vulnerabili. Un gran biglietto da visita per una comunità cristiana che non è disincarnata ma attenta alla Croce, alla sofferenza. Condividere le croci di tante persone è un segno di radicamento nel Vangelo di Gesù e nel territorio».

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