Avvenire di Calabria

Germania: mons. Hesse (arciv. Amburgo), “sicurezza e protezione dei rifugiati non sono opposti, vanno insieme”

di Redazione Web

Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram


Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE


Il presidente della Commissione per la migrazione della Conferenza episcopale tedesca e rappresentante speciale per le questioni relative ai rifugiati, l’arcivescovo Stefan Hesse (Amburgo), interviene nel dibattito sull’asilo in corso in Germania: “Alla luce dell’attentato terroristico di Solingen e delle recenti elezioni statali, in Germania è attualmente in corso un acceso dibattito sull’asilo. Il terrorismo islamico, infatti, va combattuto con decisione. Questa preoccupazione è condivisa da coloro che sono fuggiti dalla guerra e dal terrorismo. Ciò che non aiuta nessuno, però, è la competizione per inasprire le leggi sull’asilo. Le escalation emotive e l’appello a soluzioni apparentemente semplici mettono in moto una dinamica pericolosa: si alimentano paure, si sollevano aspettative irrealizzabili, e in questo modo la cultura democratica e costituzionale del nostro Paese rischia di essere danneggiata”. Per mons. Hesse “il progetto europeo sarà a rischio anche se nel più grande Stato membro dell’Ue si chiederà semplicemente di ignorare il diritto comune. Ciò che sembra essere quasi dimenticato è che l’Ue ha già deciso norme più restrittive con la riforma del Sistema europeo asilo, che ora vengono gradualmente attuate”. Per l’arcivescovo “una cosa è certa: i principi dello stato di diritto e gli obblighi internazionali sono una risorsa preziosa. Rispettarli è la base per trovare soluzioni responsabili. È importante convincere le persone attraverso una politica obiettiva, ad esempio sostenendo efficacemente i Comuni, riducendo gli ostacoli esistenti sulla strada verso un’integrazione riuscita e semplificando le procedure burocratiche. La sicurezza e la protezione dei rifugiati non sono opposti, ma procedono insieme”.

Fonte: Agensir

Articoli Correlati

Tags: