Le cisterne di carburante di Santa Caterina, un’idea per valorizzarle e riconvertirle in chiave culturale
Rinnovato interesse attorno ai due grandi manufatti del secolo scorso realizzati per rifornire le navi al porto durante il periodo bellico.
Il “Giro d’Italia delle donne che fanno impresa” ha fatto tappa a Reggio Calabria, con il convegno "Donne che fanno impresa in Calabria: strumenti e opportunità" tenutosi ieri presso la sede della Camera di commercio.
Il roadshow è realizzato da Unioncamere nell’ambito di “Imprenditoria Femminile”, programma finanziato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy con risorse del PNRR e gestito da Invitalia, con l’obiettivo di diffondere la cultura imprenditoriale tra le donne, di sostenere la loro presenza nel mondo del lavoro e dell’impresa, superando gli stereotipi che limitano la presenza femminile in tanti settori.
Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE
Come dichiarato dal Presidente della Camera di commercio Antonino Tramontana, «la tappa di Reggio Calabria è l’occasione per riflettere sulle caratteristiche delle imprese femminili e sulle dinamiche dell’occupazione femminile in Calabria, per promuovere le opportunità legate all'imprenditoria femminile e gli strumenti agevolativi ma anche i servizi di accompagnamento messi a disposizione delle imprenditrici e delle aspiranti imprenditrici, tra cui lo Sportello camerale operativo tramite l’Azienda speciale In.Form.A.».
Dopo i saluti del Presidente Tramontana, il tema dell’incontro è stato declinato nelle sue varie sfaccettature dalle relatrici.
PER APPROFONDIRE: Donne e imprese, così il Pnrr prova a colmare le differenze di genere
Tiziana Pompei, Vice segretario generale Unioncamere, ha aperto i lavori parlando dell'impegno del Sistema camerale per diffondere la cultura di impresa; a seguire, Silvia Petrone, Ricercatrice Centro Studi Tagliacarne, ha illustrato dati e caratteristiche dell'imprenditoria femminile in Calabria; mentre Daniela Porcino, Presidente del CUG e Prorettore alle pari opportunità dell'Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria ha evidenziato il ruolo dell'Università per lo sviluppo professionale a favore dell'imprenditoria femminile; infine Raffaella Terenzi, Business Development Specialist Invitalia per le imprese, ha presentato gli incentivi finanziari per le imprese femminili.
Adesso siamo anche su WhatsApp, non perdere i nostri aggiornamenti: VAI AL CANALE
L’importanza della consapevolezza e l’elemento motivazionale alla base del percorso imprenditoriale sono stati evidenziati sia dall'intervento di Anna De Angelis, Responsabile Job Placement dell'Università Mediterranea, sia dalle testimonianze delle imprenditrici reggine Maria Azzalin, Co-founder e socio di BIG srl Spin Off Accademico e Start up innovativa dell’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria, e Patrizia Rodi Morabito, titolare Tenuta Badia di Rosarno (RC) e Vice Presidente della Camera di commercio di Reggio Calabria.
Il Segretario generale della Camera di commercio Natina Crea ha moderato e concluso i lavori, ribadendo l'impegno dell'Ente in termini di supporto specialistico e incentivi dell’Ente Camerale dell’Azienda Speciale IN.FORM.A., per il sostegno delle imprese femminili e degli aspiranti imprenditori.
Rinnovato interesse attorno ai due grandi manufatti del secolo scorso realizzati per rifornire le navi al porto durante il periodo bellico.
L’importanza di fare rete al centro della due giorni di incontro sulla cura della prevenzione dal titolo “Prendiamoci cura di noi” che si terrà ad inizio estate a Reggio Calabria.
Il noto progettista di ponti e docente universitario approfondisce gli aspetti tecnici legati alla fattibilità dell’opera