Avvenire di Calabria

Nel 2018, l'allora arcivescovo Morosini, ha attribuito il titolo di Chiesa degli Artisti per il tempio di San Giorgio alla Vittoria

La Chiesa degli Artisti ha celebrato san Luca evangelista

Per questo motivo, il 18 ottobre ha assunto un significato speciale per la parrocchia guidata da don Nuccio Cannizzaro

di Francesco Chindemi

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La Chiesa degli Artisti ha celebrato san Luca evangelista. Perché? Non molti sanno che san Luca è anche il patrono degli artisti. Per questo motivo, il 18 ottobre ha assunto un significato speciale per la parrocchia guidata da don Nuccio Cannizzaro. Va ricordato come nel 2018, l'allora arcivescovo Morosini, ha attribuito il titolo di Chiesa degli Artisti per il tempio di San Giorgio alla Vittoria.

La Chiesa degli Artisti ha celebrato san Luca evangelista

Una santa messa nel giorno della solennità di San Luca Evangelista per affidare opere e artisti alla protezione del loro Patrono. È stata celebrata lunedì scorso nella parrocchia di San Giorgio al Corso.

Per il terzo anno si è rinnovato l’appuntamento ormai caro a tutti gli operatori dei diversi campi delle arti e della cultura della città di Reggio Calabria. La celebrazione eucaristica è stata officiata dal parroco del Tempio della Vittoria, don Nuccio Cannizzaro, alla presenza dei fedeli, ma soprattutto dei tanti artisti, poeti e scrittori reggini che hanno preso parte alla liturgia ad animare la quale c’hanno pensato i musicisti e le voci del coro parrocchiale.


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Erano presenti i soci dei vari sodalizi che hanno eletto la storica chiesa che sorge sul centralissimo corso Garibaldi a loro punto di riferimento culturale: dall’Associazione “Le Muse” con il suo presidente Giuseppe Livoti, al Centro internazionale scrittori della Calabria della presidente Loreley Rosita Borruto, le cui rassegne spesso sono di casa proprio presso i locali e gli altri spazi esterni messi a disposizione della parrocchia, ad ospitare durante tutto il periodo dell’anno incontri, dibattiti, concerti e altri momenti legati al fermento della vita culturale cittadina. Tra i banchi dei fedeli erano seduti anche gli artisti Sergey Tikhonov e Alessandro Allegra le cui opere sono conservata nella cappella degli Artisti.


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Del resto lo ha sottolineato, nel corso della sua omelia, lo stesso don Nuccio Cannizzaro, il quale non ha solo tracciato un profilo della figura del patrono degli artisti, San Luca Evangelista e ha parlato del rapporto tra fede e arte sacra nei secoli, evidenziando l’importanza della dimensione simbolica legata alla tradizione patristica.

«Il nostro Tempio di San Giorgio - ha detto il sacerdote - è la Chiesa memoriale del caduti di tutte le guerre, ma è riferimento pastorale anche in quanto “polo culturale” della diffusione del Vangelo, sia sotto l’aspetto della predicazione teologica che della proposta artistica a tutti i livelli».

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