Assisi Celebra la Festa del Voto 2024, tre Giorni di storia, fede e comunità
Nella serata di domenica 23 giugno si sono conclusi i tre giorni di festeggiamenti per
“Con un nome nuovo” è questo il titolo della quarta marcia francescana delle famiglie della nostra Regione che anche quest’anno ha visto genitori e figli, pure piccolissimi, marciare verso Santa Maria degli Angeli per celebrare il 2 agosto, la festa del perdono di Assisi, insieme a centinaia di altre famiglie e migliaia di giovani provenienti da tutte le parti d’Italia. Padre Francesco Lanzillotta, frate minore, parroco a Cutro, e Suor Caterina Croci, Sorella Minore della Parola, proveniente dal Santuario della Catena di Cassano, hanno organizzato e promosso questa eccezionale esperienza penitenziale a misura di famiglia, avendo particolare cura per i più piccoli, la cui animazione è stata affidata a Laura Rinaldo, catechista in una parrocchia francescana a Rende.
“Papa Francesco invita a scoprire la vera identità della famiglia, il suo nome rivelato attraverso la Parola” – è la riflessione di padre Lanzillotta offerta alle famiglie nella prima tappa calabrese: “È la Parola che illumina, che ci fa prendere coscienza di ciò che siamo, che scuote, conforta e perdona, è la Parola che ci dona un nome nuovo: il Noi”.
Dopo quattro soste in Sila le famiglie calabresi sono partite alla volta di La Verna. Giunte a Santa Maria degli Angeli, hanno potuto stringersi alle altre famiglie d’Italia e, soprattutto, abbandonarsi all’abbraccio misericordioso e gioioso di Dio Padre.
Nella serata di domenica 23 giugno si sono conclusi i tre giorni di festeggiamenti per
Ambizioni, ma anche insicurezze e preoccupazioni. Alcune giovani coppie ci accompagnano nel loro cammino che li porterà a costituire un nuovo nucleo familiare.
La testimonianza al centro di una rinnovata prospettiva di pastorale familiare, tra gli interventi: l’arcivescovo reggino e presidente Cec Morrone e il vescovo di Mileto Attilio Nostro.