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“In famiglia, la fede si trasmette insieme alla vita, di generazione in generazione”. Così Leone XIV ha concluso l’omelia nella VII domenica di Pasqua, ricordando che “ciò la rende un luogo privilegiato in cui incontrare Gesù, che ci vuole bene e vuole il nostro bene, sempre”. Commentando il Vangelo proclamato in piazza San Pietro, ha sottolineato che “Cristo domanda che tutti siamo una sola cosa” e che l’amore del Padre “non ama meno, perché ama prima, ama per primo”. E ha aggiunto: “anche i papà e le mamme, le nonne e i nonni, i fratelli, le sorelle e i figli che già ci hanno preceduto nella luce della sua Pasqua eterna, li sentiamo presenti qui, insieme a noi, in questo momento di festa”. Il Papa ha ribadito: “la preghiera del Figlio di Dio ci infonde speranza lungo il cammino” e ci ricorda che “un giorno saremo tutti uno unum”
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