Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE
“Mi ha addolorato la ripresa di pesanti bombardamenti israeliani sulla Striscia di Gaza, con tanti morti e feriti”. Lo rivela il Papa, nel testo da lui preparato per l’Angelus della sesta e ultima domenica al Policlinico Gemelli, dove è stato ricoverato dal 14 febbraio per una polmonite bilaterale. “Chiedo che tacciano subito le armi; e si abbia il coraggio di riprendere il dialogo, perché siano liberati tutti gli ostaggi e si arrivi a un cessate il fuoco definitivo”, l’appello di Francesco: ”Nella Striscia la situazione umanitaria è di nuovo gravissima ed esige l’impegno urgente delle parti belligeranti e della comunità internazionale”. “Sono lieto invece che l’Armenia e l’Azerbaigian abbiano concordato il testo definitivo dell’Accordo di pace”, scrive inoltre Francesco: “Auspico che esso sia firmato quanto prima e possa così contribuire a stabilire una pace duratura nel Caucaso meridionale”.
Fonte: Agensir