Padre Sergio Ucciardo saluta Reggio Calabria: «Qui ho trascorso otto anni fondamentali della mia vita»
Il gesuita lascia una grande eredità a tante coppie e ragazzi che ha formato e accompagnato nella vocazione alla sponsalità
Oltre 170 opere, tra disegni, manifesti, litografie, opere pittoriche, sculture e serigrafie, tracciano un percorso volto a esplorare l’evoluzione artistica e l’influenza della Pop Art sulla Street Art.
Si chiama Pop to Street Art: Influences la mostra organizzata e ospitata, come una delle tre sedi, dall'Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria.
Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE
Tra i molti celebri lavori, i visitatori potranno ammirare le lattine di zuppa Campbell e i ritratti di Marilyn Monroe di Andy Warhol, i disegni per la metropolitana di New York di Keith Haring e le riproduzioni dei contributi rivoluzionari di Banksy nell’ambito dell’arte in strada.
I visitatori potranno immergersi in un’esplorazione completa delle origini ed evoluzioni di Pop Art e Street Art, potendone apprezzare le dinamiche di stretta contaminazione teorica e stilistica. Ne abbiamo parlato con il direttore Piero Sacchetti e il professor Domenico Michele Surace, che l'ha curata, in un nuovo episodio di Good Morning Calabria.
🎧Ascolta il nuovo episodio del 🎙️ Podcast Good Morning Calabria 👇
L’evento, che ha come obiettivo primario la divulgazione e la formazione, è ospitato nelle prestigiose sedi dell’Accademia di Belle Arti e del Palazzo della Cultura “P. Crupi” di Reggio Calabria, con la presenza di alcune opere presso il Museo Archeologico Nazionale.
L’esposizione offre un’opportunità unica di comprendere il dialogo tra questi due movimenti artistici fondamentali nell’epoca contemporanea.
«È una mostra sulla Pop Art e sulla Street Art pensata per i giovani, gli studenti, i reggini e con un'attenzione particolare al turismo. Questa mostra sarà aperta fino al 3 novembre e speriamo possa dare un segnale importante ai visitatori. Abbiamo organizzato l’esposizione interamente con le nostre risorse e per noi è una grande soddisfazione», afferma il direttore dell'Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria, Piero Sacchetti.
PER APPROFONDIRE: Da Andy Warhol a Banksy, Pop Art e Street Art si incontrano a Reggio Calabria: evento unico in città
«L'Accademia di Belle Arti - prosegue - vuole lanciare un messaggio chiaro alla città, sottolineando il nostro ruolo istituzionale nel campo delle arti. Questo evento rappresenta un momento importantissimo e un punto di partenza per future iniziative simili, sia per l'Accademia che per la città. Da oltre cinquantacinque anni, l'Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria ha dato segnali importanti di apertura verso il territorio, dialogando con istituzioni e associazioni culturali locali».
Il professor Domenico Michele Surace, docente di Storia dell'Arte dell'Accademia e tra i curatori della mostra, afferma: «È una mostra che unisce diverse generazioni, raccogliendo le opere dei migliori artisti di fama internazionale del mondo della Pop Art e della Street Art, tra cui Andy Warhol, Keith Haring, Banksy e Obey. L'intento è quello di mettere insieme questi due mondi, non concependoli come universi distanti, ma come un continuum non solo stilistico, ma soprattutto concettuale».
Adesso siamo anche suWhatsAppnon perdere i nostri aggiornamenti: VAI AL CANALE
«Cosa significa arte? È una domanda che indubbiamente ci facciamo costantemente. Ce la propongono in tre grandi nomi in mostra, ma in realtà tutti gli interpreti cercano una soluzione a questo enigma. Cosa si apre? Dipende un po' da chi la osserva, non soltanto e non più da chi la crea. E questi grandi nomi hanno proprio voluto reinterpretare in quest'ottica il coinvolgimento di uno spettatore che non è più soltanto un visitatore ma è davvero un interprete o almeno una parte dell'interpretazione che l'artista vuole volgere. Quindi, una parte della risposta siamo noi, siamo noi che guardiamo le opere e le interpretiamo, così come l'artista ci porta a fare», spiega il professor Surace.
Il docente dell'Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria conclude: «L'arte, grazie alla Pop Art, diventa accessibile a molti e con la Street Art, forse, diventa di tutti. Questo evento rappresenta un ritorno dell'Accademia come punto di riferimento, riconoscendo le proprie origini e rinnovandosi costantemente».
Il gesuita lascia una grande eredità a tante coppie e ragazzi che ha formato e accompagnato nella vocazione alla sponsalità
Dal valore della sinodalità alle nuove sfide comunicative. Sono alcuni temi che abbiamo approfondito insieme all’Assistente generale di Azione Cattolica.
Torna domani in edicola e in parrocchia Avvenire di Calabria, con un nuovo numero ricco
Tags: CalabriaReggio Calabria