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A Pomaia di Santa Luce, in provincia di Pisa, la Fondazione Sangha Ets e l’Associazione monastica Sangha Lhungtok Choekhorling stanno avviando la realizzazione del primo monastero buddhista della tradizione tibetana in Italia. Sarà costruito da zero – si legge in un comunicato – sulla roccia proprio come i monasteri del Tibet, in un’area di grande bellezza che ha subito in passato il trauma ambientale dell’escavazione e che verrà recuperata con la realizzazione di un Parco della contemplazione e della pace accessibile a tutti. La conferenza stampa di presentazione nazionale di questo progetto unico nel panorama italiano è in programma presso la Sala Castiglioni di Palazzo Bovara (sede milanese di Confcommercio) alle ore 11 di venerdì 7 marzo. Sarà l’occasione per discutere sul valore sociale, ambientale e culturale del nuovo monastero tramite un confronto interdisciplinare che stimolerà il dialogo virtuoso tra spiritualità e architettura. Interverranno Ghesce Thubten Chonyi, abate del monastero di Kopan (Nepal) e Lhungtok Choekhorling, Filippo Scianna, presidente dell’Unione buddhista italiana, l’architetto Gino Zavanella – che, tra le opere più note, ha firmato il progetto dell’avveniristico Juventus Stadium – e Massimo Stordi, presidente dell’Associazione monastica Sangha Lhungtok Choekhorling. È prevista la possibilità di seguire l’evento in diretta streaming.
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