Avvenire di Calabria

L'occasione il concerto di Natale “Il sole ri-sorge a Gerusalemme” ospitato nella Cattedrale di Maria Santissima Achiropita di Rossano

Un ponte di pace e speranza tra la Calabria e Betlemme

Collegati in videoconferenza, i bambini delle Scuole Cristiana in Terra Santa hanno intonato canti natalizi con i loro coetanei calabresi

di Redazione Web

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Un ponte di speranza, pace e amore tra la Calabria e la grotta della Natività. È stato realizzato in occasione del concerto di Natale ospitato nella Cattedrale di Maria Santissima Achiropita di Rossano.

Rossano, bambini calabresi e della Terra Santa insieme "cantano" la Pace

L’evento ha visto come protagonisti piccoli alunni calabresi, riuniti in coro, interpretare alcune della più celebri arie natalizie e loro coetanei delle scuole cristiane in Terra Santa, collegati in videoconferenza dalla grotta della Natività di Betlemme.


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Insieme ai piccoli in Terra Santa, collegato con la Cattedrale di Rossano, c’era anche padre Ibrahim Faltas, vicario generale della Custodia della Terra Santa. «Grazie per questo momento, perché non ci sentiamo soli. Grazie per questo ponte di pace tra la Calabria e Betlemme», sono state le sue parole cariche di amore e speranza.  

La serata dedicata al concerto di Natale dal titolo “Il sole ri-sorge a Gerusalemme” è stata ricca di emozione e condivisione, plasmata dall’ardente richiesta di pace. Uno scambio di auguri grazie al collegamento con la Terra Santa che ha unito per una sera queste due terre nel nome della pace.

Il desiderio dei piccoli delle scuole cristiane della Terra Santa: «Preghiamo insieme, basta odio e guerra»

Lo hanno ben scandito i bambini delle scuole Cristiane della Terra Santa: «Pregiamo insieme al bambino Gesù per mettere semi di pace. Basta sangue, morti, feriti, odio e guerra». L’arcidiocesi di Rossano Cariati, attraverso il suo pastore, monsignor Maurizio Aloise, ha realizzato questo straordinario evento grazie al programma “Calabria Terra di Pace e Fratellanza”, di cui il Comune di Tarsia è capofila.

All’interno del progetto, l’Arcidiocesi di Rossano Cariati ha avviato il Progetto “Il Sole ri-sorge a Gerusalemme”, di cui è referente Adriana Grispo. Proprio a monsignor Aloise è stato rivolto in particolare un accorato grazie per aver realizzato questo evento che ha portato un abbraccio, virtuale ma giunto dritto fino al cuore, a tutti i bambini e alle loro famiglie che in questo momento stanno vivendo il dramma di vedere le loro vite spazzate via dalla guerra.


PER APPROFONDIRE: In Calabria il progetto sulla pace con le scuole, Faltas: «Auspico che la tregua in Terra Santa continui»


Il concerto di Natale è il secondo che si è tenuto in Italia in collegamento dalla Terra Santa. Dopo il collegamento con Trento è stata scelta la Calabria e l’arcidiocesi di Rossano Cariati per un momento di preghiera e vicinanza in questi terribili momenti. È nato così per l’occasione il Coro di Voci Bianche, composto dagli studenti di Corigliano Rossano degli Istituti comprensibi Don Bosco, Erodoto, Leonetti; dell’IC Rossano 1 e Tieri che nella serata di lunedì, coordinata dal vicario generale don Pino Straface, si sono esibiti davanti ad un numeroso pubblico rimasto colpito dalle notizie di guerra e dalla voglia di pace che è rimbalzata dalla Terra Santa.

L’idea di collaborazione con la arcidiocesi di Rossano-Cariati è nata nei giorni del pellegrinaggio diocesano in Terra Santa e si è concretizzata davanti al messaggio universale del Codex Purpureus Rossanensis visitato da Padre Faltas. Presenti all’evento in Cattedrale il vice sindaco di Corigliano Rossano Maria Salimbeni e il Presidente nazionale dell’Associazione “Colors for Peace” Antonio Giannelli, mentre ha mandato i suoi saluti l’assessore regionale Princi.

I canti di Natale eseguiti in tre lingue

Straordinari i piccoli alunni delle due realtà, sia nell’esecuzione dei canti come "Astro del Ciel" cantata in tre lingue che nei pensieri delle letterine con anche gli auguri per Papa Francesco. Intanto l’Arcidiocesi di Rossano Cariati ricorda che chiunque volesse offrire un aiuto alle famiglie che vivono il dramma della guerra, può rivolgersi alle proprie parrocchie per la raccolta fondi dell’Avvento di Carità.


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Resterà infine aperta fino al 7 gennaio 2024 la Mostra Internazionale “Colors for Peace” ospitata nel Museo Diocesano e del Codex, che raccoglie i disegni sulla pace realizzati dai bambini di tutto il mondo che sarà presente anche negli spazi scolastici del Polo Liceale di Rossano, dove la mostra sarà allestita a cura degli studenti e dei docenti del Liceo Artistico.

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