
Reggio Calabria in cammino con Sant’Antonio, al via i “tredici martedì”
Oggi alle 19, presiede la Messa il cardinale Enrico Feroci, Parroco e Rettore del Santuario del Divino Amore di Roma.
Oggi si festeggia una dei santi più amati della cristianità: sant'Antonio da Padova, protettore degli orfani e delle donne incinte e di tantissimi paesi. Fortissima la devozione anche in riva allo Stretto: a Reggio Calabria, oggi, la celebrazione alla Collina degli Angeli sarà presieduta dall'arcivescovo Morrone.
È uno dei Santi più amati e venerati della cristianità. La Basilica di Padova, dove si trovano le sue spoglie mortali, è meta ogni anno di milioni di pellegrini provenienti da ogni parte del mondo. Nel 1946 Pio XII lo ha proclamato Dottore della Chiesa. È patrono di poveri e affamati. Il suo emblema è il giglio bianco con il quale viene raffigurato. I suoi miracoli in vita e dopo la morte hanno ispirato molti artisti fra cui Tiziano, che ha dipinto il ciclo dei Miracoli di sant'Antonio da Padova nella Scuola del Santo a Padova, e Donatello. Antonio fu canonizzato l'anno seguente la sua morte dal papa Gregorio IX.
La grande Basilica a lui dedicata sorge vicino al convento di Santa Maria Mater Domini. Trentadue anni dopo la sua morte, durante la traslazione delle sue spoglie, San Bonaventura da Bagnoregio trovò la lingua del Santo incorrotta, ed è conservata nella cappella del Tesoro presso la basilica della città veneta di cui è patrono. Sant'Antonio è anche patrono del Portogallo, del Brasile, della Custodia di Terra Santa e di numerose città in Italia, Spagna e Stati Uniti.
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Nato a Lisbona, abbandonò l'Ordine agostiniano per quello francescano con la missione di predicare il Vangelo tra le popolazioni dell’Africa. In Italia e in Francia predicò contro gli eretici catari e albigesi e su mandato di san Francesco insegnò la teologia ai suoi confratelli. Compì numerosi miracoli quand'era ancora in vita. Nel 1946 Pio XII lo ha proclamato Dottore della Chiesa.
Oggi, 13 giugno, giorno della Solennità di Sant'Antonio da Padova, le Sante Messe presso la parrocchia Santuario di Collina degli Angeli - Opera don Orione a Reggio Calabria seguiranno il seguente orario: 7.30; 9; 11 e 12.30. A mezzogiorno è prevista la supplica a Sant'Antonio.
Il clou della Solennità si avrà con la Santa Messa solenne che l'arcivescovo metropolita di Reggio Calabria - Bova, monsignor Fortunato Morrone, celebrerà alle 17.30 nel piazzale dell'Opera Antoniana e, a seguire, la tradizionale processione che, dopo due anni di stop per la pandemia, si svolgerà per le strade della parrocchia.
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Anche in vita Antonio aveva operato miracoli quali esorcismi, profezie, guarigioni, compreso il riattaccare una gamba, o un piede, recisa, fece ritrovare il cuore di un avaro in uno scrigno, ad una donna riattaccò i capelli che il marito geloso le aveva strappato, rese innocui cibi avvelenati, predicò ai pesci, costrinse una mula ad inginocchiarsi davanti all'Ostia, fu visto in più luoghi contemporaneamente, da qualcuno anche con Gesù Bambino in braccio.
Oggi alle 19, presiede la Messa il cardinale Enrico Feroci, Parroco e Rettore del Santuario del Divino Amore di Roma.
La processione fino in Piazza Chiesa e la Santa Messa hanno aperto la settimana Il
Un “gigante” della Missione e grande evangelizzatore, fu il primo a predicare in Giappone. Nel 1927 viene proclamato patrono delle missioni insieme a Sante Teresa di Lisieux.