Avvenire di Calabria

La leader della coalizione di centrodestra, seppure afona, ha tenuto pochi minuti fa una conferenza stampa

Santelli, prime parole da governatrice: «Donne statemi accanto»

Redazione Web

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Affollatissima conferenza stampa per la neo presidente della regione Calabria, Jole Santelli, in un hotel di Lamezia Terme. Ancora senza voce la neo governatrice ha tenuto a ringraziare chi l'ha sostenuta. «Abbiamo vinto ben oltre le nostre aspettative. Ringrazio tutti i calabresi che hanno creduto nel nostro progetto di rinnovamento». Cosi la nuova governatrice della Regione Calabria Jole Santelli nel corso dell'incontro con la stampa successivo al risultato acquisito. «Abbiamo affrontato - ha aggiunto - una battaglia elettorale corretta. Sono felice di averla condotta in puro stile berlusconiano, senza cadere in polemiche. Alle donne calabresi chiedo di essere al mio fianco. Ai tanti calabresi lontano dalla nostra terra che hanno avuto successo chiedo di dedicare una giornata al mese alla loro regione, per lavorare insieme al progetto Calabria». «Saluto e ringrazio i miei avversari presidenti, spero - ha concluso la governatrice calabrese - di incontrarli per prendere spunti positivi anche dai loro programmi». Al fianco di Jole Santelli, rimasta senza voce, era presente Antonio Tajani vicepresidente di Forza Italia. Dopo un'analisi sui dati, ecco il guanto di sfida della Santelli: «Non esisteranno più blocchi di potere nella macchina burocratica della Regione. So perfettamente che abbiamo molti bravi funzionari. Tutti lavoreranno, ma chi sbaglia andrà a casa. Non è una minaccia, ma una promessa».

Tutt'altra aria si respira tra gli sconfitti. Seppure il segretario nazionale dei democratici, Nicola Zingaretti, provi a trovare un risvolto positivo («il Pd è il primo partito in regione»), in tanti stanno osservando alla debacle del 26 gennaio come la Caporetto del centrosinistra calabrese. I più preoccupati sono a Reggio Calabria, città dove fra pochi mesi si tornerà alle urne e in cui il centrodestra ha aumentato le percentuali rispetto anche alla media regionale. «Il vero vincitore di questa tornata elettorale è il partito dell'astensionismo: in Calabria più di un cittadino su due non ha votato - ha affermato il sindaco Falcomatà - Su questi temi dovrà concentrarsi il lavoro di tutto il centrosinistra nei prossimi mesi». Un intervento da "pompiere" per il Primo Cittadino, dopo l'intervento a caldo del capogruppo del Pd in Consiglio Comunale, Nino Castorina che non aveva esitato a dire: «c’è una coalizione da ricostruire in Calabria». Laconico, invece, il commento dello sconfitto dalle urne, Pippo Callipo: «Auguro buon lavoro a Jole Santelli. I calabresi hanno scelto il centrodestra, hanno scelto il partito dei conservatori, non hanno voluto, non hanno creduto in una rivoluzione, nel cambiamento che io avevo promesso di fare».
 

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